Sul terzo lotto della circonvallazione di Altopascio il sindaco Marchetti lamenta scarsa concertazione
ALTOPASCIO – Una polemica che spesso si riaffaccia sulle cronache dei media locali. Mancanza di informazione. E’ quello che lamenta il comune di Altoascio in merito al terzo lotto della circonvalalzione del Tau, quello che dovrà unire la Bientinese con il casello del Frizzone attraverso adeguate infrastrutture. “Premesso che siamo ovviamente contenti che si parli dell’argomento, dopo tanti anni di indifferenza, rimaniamo però sconcertati – commenta il sindaco Maurizio Marchetti – dal metodo che la Provincia di Lucca ha scelto per metterlo a nostra conoscenza. Un provvedimento così importante, che condiziona piano regolatore e sviluppo del territorio insieme alla vita dei cittadini, sia pure nella ancora più che prematura fase dello studio di fattibilità , avrebbe forse meritato uno sforzo di partecipazione da parte di Palazzo Ducale. Invece abbiamo dovuto comprare i giornali per conoscere questa iniziativa della Provincia di Pisa che la giunta provinciale lucchese ha sottoscritto.
Dai più grandi creatori di tavoli di lavoro – prosegue Marchetti – ci saremmo aspettati almeno una nota, magari asciutta, che ci informasse di questo provvedimento. Un atto dovuto nel rispetto delle migliaia di abitanti che il comune di Altopascio rappresenta e in nome di una riunione pubblica del 2003 quando Tagliasacchi e l’assessore Favilla, sempre in carica, presero impegni particolari con il consiglio comunale altopascese, con tutto quello che questa istituzione significa. Il terzo lotto lo abbiamo individuato a suo tempo con una dichiarazione d’intenti fatta insieme al comune di Porcari che indicava come soluzione gradita l’allargamento di via di Lucia. Ovviamente siamo a disposizione per discutere e eventualmente convergere su altre soluzioni, ma non accetteremo certo decisioni che passano sopra le nostre testeâ€.
MS