Lavori per tre milioni e 373 mila euro (anche in territorio altopascese) e percorsi trekking sugli argini fluviali dal torrente Pescia di Collodi fino al Padule, dove il fiume sfocerà in linea retta per evitare i problemi idraulici attuali. Sono i programmi per il 2010 del Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio, illustrati dalla Consulta Territoriale, strumento previsto dallo statuito dell’ente consortile e unico in Toscana, che prevede la partecipazione delle 27 realtà territoriali che compongono il Consorzio. Tra i vari amministratori, soddisfazione anche da parte del sindaco di Altopascio, Maurizio Marchetti, per l’opera svolta. Il vice presidente Cesare Paganelli ha sottolineato come gli eventi meteo dell’ultimo inverno siano la prova dell’importanza della prevenzione e della manutenzione dei corsi d’acqua per scongiurare i rischi alluvionali. Il direttore Franco Fambrini, ha poi evidenziato le caratteristiche tecniche degli interventi per l’anno in corso: oltre tre milioni e 300 mila euro di interventi interamente finanziati con la contribuenza che nel 2010 ammonterà a 5 milioni e 500 mila, in un rapporto del 60,5 per cento. Sottolineato anche l’opera del Consorzio, che non si esaurisce nel semplice taglio dell’erba, ma prevede rimozione di frane, protezione delle sponde, rimozione di sedimenti. Registrata una sempre maggiore richiesta di realizzazioni di percorsi trekking sugli argini dei fiumi. Il direttore Fambrini ha annunciato che in programma c’è anche un percorso sul Pescia di Collodi che arrivi fino in Padule e si ricongiunga con gli altri percorsi sul Pescia maggiore e sull’Usciana. Questo progetto coinvolge sia il comune di Altopascio che quello di Montecarlo. Nel frattempo prima che siano siglate le convenzioni verranno comunque effettuati dei tagli ulteriori di manutenzione proprio sulle sommità arginali del Pescia di Collodi per permettere ad ogni modo una migliore fruibilità .
I lavori del Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio
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