L’idea avrebbe potuto essere interessante. Ma non se ne farà niente. Mi riferisco al ventilato ingresso di Altopascio nella cosiddetta Rete del Verde che a Capannori hanno allestito attraverso la rassegna dedicata alle camelie, (nella foto) alle ville tipiche ma anche in gemellaggio ad esempio con l’azalea di Borgo a Mozzano. Altopascio era stata tirata in ballo soprattutto per le qualità botaniche e floricole delle specie vegetali presenti nell’oasi lacustre del Sibolla. Il pollino, l’aggallato (si chiama così perché sta a galla sull’acqua del lago) rappresentano la memoria e al testimonianza dell’alternarsi delle ere geologiche. Il Sibolla però non è interamente del comune del Tau. Per il momento si è preferito soprassedere, l’alleanza sui fiori è tramontata.
M.S.