Nuovo look per l’immediata periferia di Altopascio. L’amministrazione comunale ha deciso di investire oltre 100 mila euro per rifare il maquillage a marciapiedi, (abbattendo le barriere architettoniche) e quartieri cittadini, potenziando anche la pubblica illuminazione. Andiamo con ordine. L’intervento sulla centrale via di Vittorio, che costerà circa 85mila euro, si rende necessario non solo a livello estetico, ma soprattutto funzionale, con particolare attenzione alla sicurezza dei pedoni, specialmente se portatori di handicap. I marciapiedi della strada, che si presentano attualmente dissestati in più punti, verranno completamente rifatti, insieme all’installazione di sei nuovi punti luce sul lato sinistro della carreggiata. Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’intervento, presentato anch’esso alla giunta dall’assessore ai lavori pubblici Silvano Boni, che riguarda via Bologna traversa est che si interseca con piazza Gramsci, la piazza che ospita la scuola media di Altopascio. Di fronte all’edificio scolastico i cubetti di porfido si staccano e le radici dei pini secolari creano disagi. Anche in questo caso si interviene sulle barriere architettoniche inserendo delle vere e proprie rampe di accesso ai marciapiedi, che possono essere utilizzati senza difficoltà dai diversamente abili .Insieme a questo lavoro viene completamente rifatto il manto stradale di questa via per una spesa complessiva che supera i 30 mila euro. “Proseguiamo senza incertezze in un’opera che abbiamo iniziato qualche anno fa e che punta ad azzerare gli ostacoli per chi si vuole spostare a piedi, soprattutto se queste persone hanno difficoltà a muoversi – commenta il sindaco Maurizio Marchetti – con il progressivo rifacimento di molti marciapiedi e del manto stradale delle vie, in modo da aumentare anche la sicurezza dei veicoli che la percorronoâ€.
Sistemazione marciapiedi
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Uffici Gesam chiusi il 31 maggio e 1 giugno
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Comments (1)
Lorissays:
27 May 2010 at 2:09… e di marciapiedi lungo la Romana, direzione Chimenti, non se ne parla?
… e neppure in località Gelsa, lungo la provinciale (il cui limite per le auto e camion è di 70 km/h). Se cammino, o vado in bicicletta, su queste strade rischio la vita.
Figuriamoci un diversamente abile, in carrozzella!
Dite al Marchetti di non pensare solo al centro di Altopascio!
Ci sono realtà ben peggiori, che fare un marciapiede rovinato dalle radici!!!