Evidentemente preoccupato dall’imminente scadenza congressuale, senza che si sia mai sentito pronunciare una parola sulle molte questioni sul tavolo, il segretario comunale di Lucca cerca facile visibilità con un intervento assolutamente fuori luogo. Lo fa cercando di attaccare il sottoscritto e Pietro Fazzi, con argomentazioni deboli e molto arroganti.
Dispiace che un segretario di un partito così importante sia costretto a elemosinare spazi sulla stampa con questi mezzi, però si vede che il convento non passa di meglio. Nelle molte parole dette, alla fine non resta niente che non sia polemica fine a se stessa. In realtà a lui rispondono meglio di tutti due sindaci del centrosinistra : Del Ghingaro e Baccini.
Il primo cittadino di Capannori attacca il presidente della Provincia Baccelli accusandolo di non avere il coraggio di decidere, Baccini attacca Del Ghingaro che vuole le primarie per fare fuori Baccelli, minacciando anche di uscire dall’Ascit. Insomma una grande confusione di cui Nicola Pardini farebbe meglio a occuparsi, così come di altri grossi problemi di un Pd lucchese assolutamente snobbato in regione Toscana. Che dire poi dei suoi mancati interventi quando è emersa la questione dei concorsi, oppure sulla confusione dei rifiuti, oppure per dire qualcosa a sindaci e cittadini indignati sulla viabilità oppure sulla protezione civile, tutti problemi mal gestiti dalla Provincia di Lucca.
Insomma uno scivolone, quello di Pardini, che dovrebbe seriamente preoccupare gli aderenti al Partito Democratico, rappresentati in questo modo.
Maurizio Marchetti, consigliere provinciale del Pdl