Guardando con distacco e una punta di ironia sembra un quadro di Matisse. Una sorta di ossimoro, di contraddizione vivente. Sì, perché intorno a boschi e giardini, con il paesino di Montecarlo sullo sfondo, in un paesaggio teoricamente da cartolina, spunta una mega discarica a cielo aperto. Questo scempio, segnalatoci da alcuni cittadini e che francamente deturpa eccome le bellezze paesaggistiche del luogo, si trova in via della Poltroniera, a pochi metri dall’incrocio con via Poggio Baldino, nel territorio comunale di Montecarlo ma quasi al confine con quello di Altopascio attraverso via Torino. L’imponente cumulo di rifiuti, circa 100 metri quadrati, si trova su una curva: una stradina sterrata (in origine chiusa, poi la catena è stata divelta) conduce in un piccolo inferno. Vi si può trovare davvero di tutto. Legname, ferro, bombole di gas, scarti di lavorazioni e di materiali edili, sfalci vegetali, grossi mucchi di terra provenienti forse da escavazioni, tegole, mattoni, vetro, cemento, sacchetti, plastica: tutto abbandonato in bella mostra in una zona tra l’altro pregiata sotto il profilo della produzione vitivinicola. La sensazione è quella di un punto in cui si è sparsa la voce che si può scaricare di tutto di più, entrando nello spiazzo anche con veicoli. E allora la…merce arriva sicuramente anche da fuori. In comune a Montecarlo sanno di tutto ciò? Sarebbero opportuni e graditi ai cittadini, minuziosi controlli e una bonifica adeguata in tempi rapidi. Una discarica del genere non può convivere con l’immagine che da sempre abbiamo del paesino abbarbicato sul colle del Cerruglio.
Massimo Stefanini
Comments (1)
Giulio Vanninisays:
14 July 2010 at 14:55Chissà che vino ci verrebbe fuori lì 😀