Ho notato volentieri i commenti sull’episodio che ha visto coinvolta Elena Silvano, presidente del consiglio comunale di Altopascio. Maurizio Orazzini, dell’opposizione, ha espresso solidarietà . E’ questa la politica che vorrei sempre. Non come altri esponenti della minoranza che stanno facendo opposizione su temi che non interessano a nessuno, oltretutto alzando la voce e magari recandosi nelle redazioni dei giornali (dove vengono sistematicamente ignorati) a chiedere più spazio. Comprendo le preoccupazioni di Hf che giustamente fa notare che se il ragazzo con problemi psicologici avesse avuto un coltello, Elena avrebbe avuto guai seri. Capisco come la Silvano, di fronte ad un caso di persona malata (perché così è) non ha presentato denuncia. Bene, amici lettori, dovete sapere che proprio per questo motivo e per un titolo errato, il sottoscritto è stato rampognato a dovere dalle forze dell’ordine che tendono a minimizzare sempre. Che diamine, non è successo nulla, quindi non dovevamo scrivere niente. Le ombrellate subite dalla Silvano? Virtuali. Ce le siamo inventate? Raccontiamo bugie? Assolutamente tutto vero e documentabile. Se si sbaglia un titolo è errore. Cosa diversa dalla frottola. Noi giornalisti, per alcuni tutori della sicurezza, ma anche per i politici, siamo come fumo negli occhi. Salvo poi chiamarci, con annessa macchina fotografica, quando si fanno i controlli al casello dell’autostrada per dimostrare che siamo protetti. Noi esageriamo, certo. Invece se sapeste come sono andate veramente le cose, ad esempio, su una rapina ai danni di una banca alcuni mesi fa…confrontandolo con quello che ci FECERO scrivere!! Se attacchiamo un politico apriti cielo. Se pubblichiamo articolone e foto di un taglio del nastro, siamo da premio Pullitzer. Sono tutti così. Mi sento come Mourinho quandò mimò il gesto delle manette. Abbiamo avuto in passato, lo sapete, problemi con l’amministrazione comunale. Segretari e funzionari ci hanno denunciato per i vostri commenti, ma ne siamo sempre usciti alla grande. D’ora in poi, però, se non trovate menzione di certi avvenimenti, chiedete ad altri. Il primo che mi viene a dire che in Italia c’è la libertà di stampa….
Massimo Stefanini
Comments (4)
Lorissays:
1 October 2010 at 2:17Bravo Stefanini!
Ma diciamolo chiaro e tondo, in questa Italia quelli che hanno la libertà di parola sono i soliti potenti.
Succede così anche nella vita di tutti giorni.
Prendi semplici operai che raccontano i loro problemi ai sindacati…
Oppure i ragazzini nelle scuole se parlano di sorprusi o prepotenze da parte dei bulli.
Degli ambientalisti che cercano di far capire le cause dell’inquinamento.
Nessuno di queste “deboli categorie”, riesce a dire le cose come stanno veramente.
Come voi giornalisti. Quelli onesti, ma a rischio, come te.
Giulio Vanninisays:
1 October 2010 at 8:43Non mi toccate lo Stefanini o vi vengo a prendere tutti a sciabolate! 🙂
HFsays:
1 October 2010 at 15:46…….E siamo ad Altopascio, paese sconosciuto al 90 % degli italiani. Figuriamoci dove “conta davvero” cosa succede!!!
fcsays:
1 October 2010 at 23:30“ci fecero scrivere”? Ora la devi raccontare tutta…