Una voce anonima al telefono intima al direttore del supermercato Pam di Altopascio: «C’è un pacco-bomba all’interno. Se non mi consegnate 10mila euro in contanti in una busta davanti all’ingresso, faccio saltare tutto». Mezz’ora dopo, la telefonata si ripete con le stesse modalità alla Cassa di risparmio di Lucca in via Firenze. «Mettete i soldi in una cassetta fuori dall’istituto di credito. Sennò vi faccio esplodere». Scatta l’allarme. Il supermercato e la banca vengono immediatamente evacuati senza creare panico. Da Firenze viene allertata anche una speciale unità cinofila. Dei due pacchi bomba, però, neppure l’ombra. Solo un po’ di paura e tanto trambusto. Pomeriggio di tensione ad Altopascio. Un anonimo, probabilmente di origine italiana, sperava forse che le sue telefonate intimidatorie, potessero fruttare qualche migliaia di euro. In entrambi casi, tuttavia, sono stati mantenuti i nervi saldi. Nel giro di pochi minuti i due edifici sono stati circondati dalle forze dell’ordine e quindi ispezionati palmo a palmo dalle unità speciali. I carabinieri di Altopascio adesso stanno indagando per scoprire il colpevole. L’uomo rischia una denuncia per procurato allarme ed estorsione.
Due allarmi bomba: alla Cassa di Risparmio e alla Pam
Previous Post
Annullato il concerto di Natale, polemiche
Next Post