Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del sindaco di Altopascio e consigliere PdL in Provincia sul liceo Vallisneri.
“Anche per quanto riguarda il Vallisneri, glorioso liceo lucchese, l’inerzia della Provincia di Lucca potrebbe costare cara. Si avvicina infatti la scadenza del 12 febbraio, momento in cui gli studenti dell’intero territorio provinciale devono formulare la loro scelta per la scuola superiore, ma le incertezze, i ritardi e le inadempienze della Provincia di Lucca costituiscono un grave ostacolo a una scelta consapevole e serena delle famiglie di chi esce dalla scuola media.
Il grido d’allarme lanciato dal Prof. Pollastrini, preside del Liceo Vallisneri, non si presta a fraintendimenti. Quando parla di cantieri fermi e di lotti non terminati, con nerissime prospettive future, non fa altro che confermare quella che è una tendenza alla quale questa amministrazione provinciale ci ha, purtroppo, abituato: una massa di annunci senza che a questo sforzo comunicativo seguano poi risultati concreti, con grave danno per la vita quotidiana dei cittadini.
Esempi ce ne sono centinaia, l’ultimo e più eclatante dei quali, per restare in ambito culturale, riguarda la desolazione e l’abbandono della zona archeologica delle Cento Fattorie Romane del Frizzone e dei suoi reperti, abbandonati a loro stessi dopo avere utilizzato la notizia a fini propagandistici, perdendo peraltro anche importanti finanziamenti.
Il presidente Baccelli sarebbe meglio che lasciasse il caschetto protettivo a chi ne ha veramente bisogno, cioè agli operai che devono essere messi in condizione di concludere i lavori del Vallisneri e assicurare un futuro sereno a centinaia di studenti. O è colpa anche stavolta della Gelmini?â€.
Maurizio Marchetti, consigliere provinciale del PDL e sindaco di Altopascio