Abbiamo deliberatamente evitato fino a oggi di intervenire sulla stampa in relazione alle problematiche della azienda Zanchetta, aspettando lo svolgimento di iniziative istituzionali, perché abbiamo veramente a cuore le sorti dell’azienda stessa e di chi ci lavora. Purtroppo non tutti hanno seguito la stessa linea, nonostante fossero stati presi in tal senso accordi specifici affinché l’amministrazione comunale di Montecarlo si muovesse con una sola voce. Troppo ghiotta per partiti politici in cerca di visibilità l’occasione di fare un po’ di demagogia a buon mercato, di quelle che non costano nulla e che nulla aggiungono o risolvono. Purtroppo la dimensione delle problematiche alla Zanchetta credo siano più complicate di quanto riportato a mezzo stampa. Al Pd di Montecarlo bastava interessarsi direttamente presso tutte le sigle sindacali per farsi un’idea chiara dei problemi aziendali ed evitare di scivolare nelle proclamazioni più strumentali ed ingannevoli nei confronti di chi lavora oggi alla Zanchetta. Per questo motivo intervengo, anche per fare comprendere che occuparsi di una questione non significa fare un comunicato prestampato, ma andare a fondo delle situazioni.
Ho molti dubbi sulla concertazione tanto sbandierata : ho appreso, come altri dalla stampa, della convocazione di un tavolo istituzionale presso la Provincia per il prossimo 24 febbraio dai giornali, dopo aver cercato urgentemente in qualità di sindaco un contatto con la stessa Provincia, ricevendo una risposta solo quando ho espressamente scritto al protocollo il mio disappunto.
Ci sia consentito esprimere la nostra perplessità nel merito di questa premessa ai problemi della Zanchetta e dei suoi dipendenti, ribadendo l’impegno come amministrazione comunale – assieme all’interesso diretto e personale del Sindaco di Pescia Roberta Marchi per i dipendenti residenti del suo comune – di fare quanto possa essere nelle nostre possibilità , qualora le competenze dei nostro enti fossero più o meno determinanti per risolvere la situazione, valutando ogni possibilità . Gli altri facciano come vogliono, giudicheranno i dipendenti, che invitiamo a riflettere su chi si preoccupi per loro e chi cerca di utilizzarli per due voti ed uno spot in più.
Vittorio Fantozzi, sindaco di Montecarlo