Nel 2009 hanno dormito almeno una notte ad Altopascio 57 mila persone durante tutto l’anno. Nel 2010 47 mila (dati provinciali). Un calo netto. Essendo un luogo di confine tra quattro province, così come accadeva nel Medioevo, la cittadina del Tau ha raccolto visitatori di passaggio. La comitiva che ha trascorso la notte per poi ripartire per Pisa o Firenze, o che non aveva trovato posto a Lucca e dintorni. Inutile farsi illusioni. Se si esclude la parte collinare capannorese e forse Montecarlo, la Piana di Lucca non attrae: molti di quei 57 mila che riempirono le stanze d’albergo nel 2009 ad Altopascio erano commercianti in viaggio per lavoro, persone in semplice transito. Qualcosa porta la Francigena.  Mancano però cartelli e itinerari. Inutile o quasi la foresteria con diversi posti letto. I pellegrini passano da Altopascio: si lavano, si riposano e dopo due ore al massimo ripartono senza nessun beneficio per le attività produttive locali.
Comments (4)
Giulio Vanninisays:
27 April 2011 at 18:33Fonte?
Giulio Vanninisays:
27 April 2011 at 20:08Mi era sfuggito “dati provinciali”
Ariannasays:
27 April 2011 at 22:45diciamo la verità …Altopascio non è mica Lucca…eh!!!!
Annasays:
28 April 2011 at 9:57Siamo come la Thailandia ,abbiamo il turismo sessuale 🙁
Si vede che ora ci sono meno soldi da spendere anche per quello.