Dal 1 giugno 2011 entrano in in vigore nuove regole per i prestiti. Infatti per garantire una migliore tutela del cliente, da ieri i finanziamenti dei prestiti dovrebbero diventare trasparenti. A quanto è dato sapere sarà data maggiore importanta alla fase di valutazione precedente al finanziamento, infatti il finanziatore effettuerà una valutazione del merito creditizio del cliente molto più accurata e solo dopo questa procedura verrà stipulato il contratto di credito in forma scritta.
Il nuovo contratto prevede la messa in evidenza di:
- Taeg, tasso annuo effettivo globale, la cifra dovrà comprendere tutti gli interessi e i costi in modo che il cliente abbia dinnanzi a sè il vero prospetto di spese. L’utente finale dunque dovrà essere messo in grado di scegliere attuando dei confronti in modo molto rapido e facilitato.
Il decreto legislativo 141/2010, a cui fa riferimento la norma in vigore, prevede anche una interessante distinzione di trattamento tra agenti e mediatori creditizi, infatti nella norma di legge si stabilisce anche che l’istituto di credito deve fornire gratuitamente al cliente tutte le informazioni utili per permettergli il confronto delle varie offerte sul mercato. Lo schema che la banca dovrà fornire al cliente ha per nome ” Informazioni europee di base sul credito dei consumatori”