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Dal PdL lucchese uno stop alla linea Marchetti

il pdl lucchese ha bocciato la linea marchetti Finisce l’anno scolastico ed è tempo di “bocciature” non solo a scuola però, infatti il  PdL lucchese sembra aver bocciato Marchetti. A quanto è dato sapere il PDL sembra preferire la linea moderata, infatti nonostante si siano dimessi  Marco Agnitti e Luca Leone e,  le richieste pressanti di primarie immediate da parte di Pietro Fazzi, pare che l’assemblea comunale del partito abbia preferito adottare un percorso molto più articolato per giungere al congresso di ottobre. A breve dunque inizieranno gli incontri con gli iscritti e gli elettori che cureranno i coorinatori provinciali, Franco Ravenni e Vanda Cervelli, coordinatori che, come ricordiamo erano stati duramente contestati da Maurizio Marchetti e Vittorio Fantozzi. Secondo quanto si legge in alcune fonti di informazione, sarebbe in corso una  “azione di rafforzamento del partito  iniziata con l’elezione del capogruppo Giancarlo Ramacciotti, espressa all’unanimità da tutti i consiglieri comunali e con la partecipazione al voto dello stesso sindaco Mauro Favilla. ” Il coordinamento anche stabilito un’agenda di incontri ed appuntamenti territoriali in preparazione del congresso autunnale. Sembra dunque che il manifesto proposto da Marchetti non sia piaciuto almeno sin ora.

Comments (4)

  • Lorenzo Gianbastianisays:

    12 June 2011 at 10:52

    Ma che pensava? Dopo il cambiamento di vento che c’è stato in Italia, l’ultima cosa da fare era fare la voce grossa. In mare aperto ci sono pesci grossi che vogliono nuotare tranquilli e se un pescetto muove troppo la coda….beh…..la tagliano!!!!
    Ora il PDL per riacquistare una credibilità ormai persa deve rivedere i propri passi e di sicuro moderarsi….urlatori ce ne sono anche troppi!!
    Che il Marchetti faccia pure un movimento con il sindaco Fantozzi…così in un colpo ce ne levano di mezzo due. Speriamo.

    • Giulio Vanninisays:

      12 June 2011 at 11:35

      Mah alla fine l’idea di fondo non era sbagliata dal suo punto di vista: un indebolimento del vertice poteva essere l’occasione di riuscire (finalmente) a fare carriera. Vedremo cosa si inventa adesso…

      • Lorenzo Gianbastianisays:

        12 June 2011 at 12:44

        Sì, l’idea ed i numeri non gli mancavano, ma lui che vede nel futuro poteva anche immaginarsi un segnale di questo genere. Comunque anche io sono curioso di sapere cosa si inventa o chi andrà a cercare!!!!!!????!!

  • Annasays:

    13 June 2011 at 9:13

    Ci sarebbe sempre la possibilità di organizzare un bunga bunga in uno dei tanti nigth di Altopascio 😀 Punterebbe al vertice e scalzerebbe questi “antipatici pidiellini lucchesi ” 😀 (cattiva Anna..cattiva :D)

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