Venerdì, è sempre un giorno particolare per il Mercato. Questa volta è sicuramente stato molto turbolento. Il Mercato è chiuso  una sequenza di notizie negative domestiche e internazionali: ipotesi di dimissioni di Tremonti, cambio ai vertici PDL, instabilità politica in Italia e poi la mannaia di Moody’s sul rating “Aa2” dell’Italia mette più paura adesso, dopo essersi affilata tagliando quattro gradini al Portogallo. Le misure di correzione dei conti pubblici 2011-2014, attesissime e seguite su scala globale con la conferenza stampa data in diretta sul sito web del Tesoro, si sono risolte in una gran confusione di cifre che alla fine ha sminuito l’entità della manovra rispetto alle previsioni. La lotta interna tra i partiti della maggioranza e nel Governo ha assunto toni e risvolti che avvicinano lo spettro delle elezioni e allontanano la tenuta dei conti pubblici. Insomma non è certo una buona calda estate per gli investitori.