W la pappa al pomodoro! Cantava una nota  cantante italiana, ma da quel che andiamo a scrivervi sembra proprio che i pomodori, a breve scompariranno dalle nostre tavole! Infatti la scienza ha prodotto un nuovo super pomodoro. Una promessa alimentare che però non è immune da  polemiche. L’oggetto del desiderio e della promozione è il “superpomodoro anti invecchiamento tutto made in Italy” che sarà lanciato domani da Coldiretti.
Un passo indietro. Coldiretti ha lanciato una nota in cui spiega che ” per la prima volta sarà in vendita sul mercato tra pochi giorni il superpomodoro contro l’invecchiamento tutto Made in Italy perché risultato di una sperimentazione realizzata nei campi nazionali e coltivato, trasformato e venduto dalle cooperative e dai consorzi che aderiscono al progetto per “Una filiera agricola tutta Italiana” della Coldiretti”. La presentazione è per domani a Roma. La promessa, grande: “Nasce una passata frutto di studi complessi che, dopo un anno di sperimentazione, hanno consentito di produrre pomodori italiani naturalmente ricchi di antiossidanti e con molto più licopene, importante per combattere l’invecchiamento e nella prevenzione delle malattie cardio-vascolari”.
Le diciture salutistiche presenti in etichetta o lanciate nelle pubblicità , ricorda La Pira, devono essere autorizzate, e quelle relative alla riduzione del rischio di malattie sono sottoposte a controlli ancora più rigorosi. I pareri dell’Efsa, fra l’altro, sono presi in considerazione dall’Antitrust quando controlla la veridicità delle etichette e delle pubblicità alimentari. Conclude il direttore del sito: “L’idea del pomodoro anti-età è brillante, ma paragonare la passata Pomì a un vasetto di crema anti-aging non è di buon auspicio, visto che le pubblicità dei famosi vasetti anti-età sono state censurate numerose volte. In ogni caso, se fossero vere le leggende sul licopene sarebbe opportuno indicare la quantità di pomodoro da ingerire per ottenere l’effetto benefico e riportare le modalità di consumo”.