Otto ore, tanto è durata la camera di consiglio, alla fine, la sentenza della corte d’ assise d’appello di Perugia sull’omicidio di Meredith Kercher.
Innocenti! per la Corte d’assise d’appello, Amanda e Raffaele non hanno ucciso Mez: “il fatto non sussiste”. Tra poche ore saranno liberi di uscire.
Un incubo durato 1.448 giorni. Giorni di galera, con una sentenza di primo grado che li aveva condannati rispettivamente a 26 e 25 anni di reclusione.
Amanda è stata condannata a 3 anni di reclusione (già scontati), per calunnia nei confronti di Patrick Lumunba, oltre a 22mila euro di risarcimento.
Acqua passata, adesso, giusto il tempo di sbrigare le normali formalità , e saranno liberi.
Amanda non è riuscita a parlare, è scoppiata subito in un pianto dirompente, Raffaele si è limitato a sorridere al suo legale, Giulia Bongiorno, per poi abbracciarla, mentre la matrigna urlava: “torniamo a casa.”
Le grida di gioia dei parenti di Amanda e Raffaele sono state subito coperte da quelle più forti e, sicuramente, più numerose di chi era presente. Assolutamente in disaccordo con la sentenza, si è alzato un coro di voci che gridavano: “vergogna, vergogna”.
Da notare che l’assoluzione non arriva per insufficienza di prove, ma vengono assolti per non aver commesso il fatto. Di questo è stato dato ampio risalto su tutti i giornali e siti americani, in particolare a Seattle, città d’origine di Amanda. Gli americani sono convinti che il verdetto sia stato giusto. Gli italiani, e la famiglia Kercher, sono di tutt’altra opinione.
Alla fine, per un delitto così efferato, rimane un unico colpevole: Rudy Guede, che sta già scontando la pena patteggiata. I giudici non hanno tenuto conto neanche delle sue dichiarazioni.
Amanda e Raffaele sono stati giudicati da 2 giudici togati e 6 giudici popolari. Presidente del collegio giudicante è stato il giudice Claudio Pratillo Hellmann, affiancato da Massimo Zanetti. I 6 giudici popolari erano stati scelti a caso, si sa solo che erano 5 donne e un uomo. Con professioni diverse tra loro. Niente è trapelato sulle loro identità .
Nel nostro precedente articolo (https://altopascio.info/2011/09/05/processo-meredith-sguardi-e-sorrisi-tra-amanda-e-raffaele/) troverete i dettagli sul processo.