La tragedia è avvenuta a Busachi, piccolo comune di appena 1400 abitanti in provincia di Oristano, in Sardegna. Una tragedia di quelle assurde, che ha distrutto due famiglie, per motivi banali, se mai ci fosse un motivo serio per uccidere qualcuno.
La vittima, Giovanni Cossu, era un poliziotto 52enne, impiegato come armiere presso la scuola di polizia di Abbasanta. Ieri sera, poco dopo le 20.30, scoppia un litigio tra lui e sua moglie, Elisabetta Fadda, 42 anni, alla presenza del fratello di lei, Domenico Fadda. Dalle parole ai fatti, assurdi. Domenico Fadda prende un coltello e accoltella alla gola il cognato, Giovanni Cossu. Lo raggiunge con un fendente alla gola, recidendo la carotide, l’uomo muore sul colpo, l’assassino si dilegua, facendo perdere le sue tracce. La moglie, dopo l’omicidio, è stata ospitata a casa di alcuni vicini, per permettere agli inquirenti di svolgere i normali accertamenti. Proprio lì la seconda tragedia, scoperta solo stamattina alle 8.00, la donna è stata trovata impiccata. La coppia lascia due figlie, di 19 e 14 anni, vittime anche loro di una tragedia assurda.
Nel frattempo continuano le ricerche dell’omicida in tutte le province sarde, per il momento hanno ritrovato solo l’auto, lasciata parcheggiata proprio a Busachi.
Da accertamenti fatti risulterebbe l’ennesima lite che scoppiava tra i due.