La nuova campagna solidale per sconfiggere la Fibrosi cistica è partita. Quest’anno, tra i sostenitori, e divulgatori, c’è anche Facebook, che ha proposto di inserire un ciclamino, simbolo della lotta contro la Fc, al posto dell’immagine del profilo. Non costa niente, ma aiuta a sensibilizzare.
Rientra nell’organizzazione della nona settimana della ricerca per la Fibrosi cistica, che è iniziata il 17 Ottobre e terminerà domani, domenica 23 Ottobre.
Per chi volesse donare qualcosa è sempre in tempo, è ancora possibile acquistare i ciclamini in 500 piazze italiane. Quest’anno, insieme ai volontari delle Delegazioni e ai gruppi di sostegno, ci sono anche i volontari dell’Associazione Nazionale Alpini.
Per chi domani non riuscisse a recarsi in una delle piazze, è sempre possibile effettuare, entro il 31 Ottobre, una donazione attraverso un sms solidale o una telefonata (solo da rete fissa) al numero 45502. Entrambi hanno il “costo” di 2 euro. Un piccolo contributo per un grande aiuto, che servirà a finanziare due progetti attualmente in corso.
Il primo progetto si interessa di verificare, e dimostrare, la capacità di alcune sostanze batteriche (sintetizzate da batteri provenienti dall’ambiente artico), di sconfiggere le infezioni polmonari. L’altro vuole testare l’efficacia di nuovi farmaci per curare il difetto genetico di base.
Sono progetti importanti, la ricerca ha sempre costi proibitivi e per riuscire nella realizzazione di questi progetti, c’è bisogno dell’aiuto di tutti. Cosa sono 2 euro se esiste la concreta possibilità di trovare, se non una cura definitiva, almeno un qualcosa che allevi le sofferenze di chi è malato?
La Fibrosi cistica, tra le patologie genetiche gravi, è la più diffusa. I dati parlano della nascita di un bambino positivo ogni 2700. Il 4% non è neanche consapevole di essere portatore sano, attualmente risultano circa 200 nati positivi ogni anno, più di 4 ogni settimana.
La Fibrosi cistica è chiamata anche mucoviscidosi, o malattia fibrocistica del pancreas, è una malattia ereditaria, generalmente trasmessa da genitori non consapevoli di esserne affetti; interessa diversi organi, tra cui il pancreas, il polmone, le prime vie aeree, il fegato, l’apparato riproduttivo ecc..ecc..; può provocare, di conseguenza, ricorrenti infezioni polmonari, stati di malnutrizione, cirrosi epatica, oltre all’infertilità per l’uomo e il rallentamento di concepimento per la donna.
Chi ne è affetto, è costretto, per tutta la vita, a dover seguire delle cure rigorose, che spesso non sono risolutive neanche per le difficoltà momentanee. I malati di Fc hanno non solo hanno un’aspettativa di vita che non supera i 50 anni, non riescono neanche a stare bene in questi pochi anni.
Detto questo, perchè non donare 2 euro, o comprare un ciclamino?
Comments (1)
mariasays:
27 October 2011 at 19:11iniziative cosi ‘ dovrebbero essere frequenti