Per il momento non vi sono grosse novità . Il corteo lungo le strade di Altopascio, da corso Cavour, a via Gavinana e sul viale Europa, è servito per sensibilizzare la gente. Stiamo parlando della Panem spa, l’azienda di Badia che rischia la chiusura e i 65 dipendenti il licenziamento. Dopo che il gruppo Novelli, che da luglio ne ha acquisito il 99 per cento, si è defilato. Già la produzione era delocalizzata, con il pane di Altopascio prodotto a Milano, adesso sembra arrivato il game over. A meno che non arrivi in compratore o un finanziatore. Richiesta la cassa integrazione guadagni straordinaria, intanto però i dipendenti devono ancora percepire alcune mensilità e la richiesta di concordato preventivo non potrà che frenare i tempi. Sarà un Natal durissimo per i 65 addetti dello stabilimento altopascese che in uno dei cartelli hanno scritto: “Ai nostri figli racconteremo el stesse favole che ci ha fatto credere Novelliâ€.
Corteo in centro per la Panem
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Comments (2)
Marcosays:
15 December 2011 at 18:08Pane e ospitalità . Il pane ha reso visibile il Sindaco Marchetti con la sua associazione del pane….e il pane viene fatto a Milano! 2 dei panifici più grandi chiusi nel giro di pochi mesi….e il Sindaco a giro a pubblicizzare quale pane?
Paolasays:
22 December 2011 at 21:51GRANDE!!!!! il sindaco è un gran putXXXXXXe e basta!! Non gli può fregare niente di 60 persone a casa senza lavoro!!!!!