Il problema della combustione della torba è risolto anche rimane latente. Dopo mesi di disagi per i cittadini che hanno dovuto sopportare gli odori sgradevoli, c’è maggiore tranquillità dopo l’allagamento grazie alla tura nel canale Navareccia, alla chiusa (che qualcuno ha provato a sabotare) e anche i valori delle Pm 10, le polveri sottili, dopo il picco di fine novembre, sono rientrate nei limiti, forse grazie anche alla pioggia. Ora c’è necessità di garantirsi per il futuro. Alla riunione pubblica di venerdì sera, alla presenza del vicesindaco di Castelfranco Toti e degli assessori all’ambiente Balduini e Fanucchi, dei comuni di Altopascio e Porcari. Le proposte emerse sono tre: mantenere l’allagamento costante, con i cosiddetti “chiariâ€, rendere quei terreni coltivabili o farne invasi di acqua per la raccolta degli elicotteri antincendio. Fra 5-6mesi gli enti decideranno.   Â
Comments (1)
Lorissays:
18 December 2011 at 1:20Visto altopascesi, porcaresi, e orentanesi, diffidenti? E’ bastata un po’ di pioggia e i problemi legati al mal d’aria sono risolti!
Adesso fino alla prossima estate possiamo respirare tranquilli…
Allagare, tenere allagato, pioggia e chiari d’acqua.
Bello tutto così bello. La natura che prende il sopravvento…
Ma acqua vuol dire infiltrazioni nel terreno… siamo davvero sicuri che “quella cosa che bruciava” e che sta sotto il terreno è solamente torba?
Mica ci saranno agenti inquinanti, solventi, prodotti chimici e nocivi vari, che grazie all’acqua, s’infiltreranno fino alla falda acquifera?