Scene da far west a Marginone, frazione di Altopascio. Un trentenne del capoluogo del Tau, probabilmente in stato di ebbrezza, provoca un sinistro stradale a Chiesina Uzzanese. La sua auto sbatte violentemente contro una Fiat Punto i cui occupanti rimangono feriti. Ma lui se frega e fugge. Alla rotatoria di Marginone va a sbattere di nuovo. Casualmente, per i normali controlli, è presente sul posto la pattuglia pronto intervento dei vigili urbani altopascese, con il capitano Italo Pellegrini e l’agente Giunia Bigini. Dopo un breve inseguimento, il ragazzo viene bloccato dagli della municipale ma non si calma. Anzi, reagisce in modo brusco, rifiutandosi di sottoporsi al test alcolemico. Tenta di scappare di nuovo, ma i vigili urbani gli strappano le chiavi della sua vettura  cercando di riportarlo a più miti consigli. Nel frattempo, vista l’evidente alterazione psicofisica del giovane, viene richiesto l’ausilio di una ambulanza attraverso il 118. Arrivano pure i rinforzi, con i carabinieri. P.A. le iniziali del protagonista di questa vicenda, non vuol saperne di calmarsi, anzi sferra due pugni ai due militari dell’Arma che finiscono all’ospedale per farsi medicare, mentre per il giovane scattano le manette.  Â