Fa piacere constatare come Daniel Toci, consigliere comunale di opposizione, centrosinistra, sia contento dell’arrivo degli onorevoli Mariani (toh, di sinistra anche lei) e Poli. Chissà se sarebbe stato altrettanto felice se fossero arrivati Fini e Gasparri!  A Toci  perdono l’ingenuità giovanile ed anzi ne apprezzo, così come in Sara D’Ambrosio, l’entusiasmo. Ma l’antipolitica adesso è davvero una esigenza, non una moda. Perché a chi non riesce a trovare lavoro, a chi è in cassa integrazione, questi onorevoli non aiutano. Toci non deve dimenticare che se lui pretende il rispetto delle sue idee, deve a sua volta confrontarsi con quelle degli altri, anche se divergenti. La mia idea è che l’arrivo di Mariani e Poli (idem con patate, anzi peggio, se fossero arrivati quelli del centrodestra) non risolverà nulla. Questa è la sostanza. Capisco la dolorosa zavorra ideologica della sinistra che deve aprire un dibattito su tutto, anche se e come andare in…bagno. Si faceva così negli anni Settanta quando Toci non era ancora nato. Ma è necessario guardare al concreto.  I parlamentari non possono fare niente perché purtroppo, anche se è triste dirlo, la questione Panem è difficilissima da riaprire. E’ molto se gli operai otterranno la cassa integrazione rinforzata. Gli onorevoli non commuoveranno certo il gruppo Novelli. Anche la presenza costante sulla stampa è un falso miraggio: di cittadini disoccupati che non sanno come pagare mutui e bollette ce ne sono a bizzeffe, non solo quelli della Panem e al gruppo Novelli gli articoli sui giornali non cambiano nulla.
Jimbo
Comments (2)
Daniel Tocisays:
11 January 2012 at 10:45Se io devo rispettare l’anti-politica, pretendo almeno che le mie idee non siano considerate una forma di ingenuità giovanile come si dice sopra.
Vedete il mio commento non voleva essere una difesa dei privilegi della casta…Riguardo a tale argomento anzi apprezzerei molto un intervento incisivo del Parlamento per colpire molti privilegi, tra cui quelli dei Parlamentari su cui si è focalizzata l’opinione pubblica ma che non credo siano l’unica casta e corporazione del nostro Paese…
Inoltre, nel commento, mi pareva di aver sottolineato perchè ritengo utile la visita dei nostri Parlamentari (Poli è un parlamentare dell’udc ma l’ho apprezzato comunque per il suo interessamento) eletti nel nostro territorio: essi potranno in diverse sedi lavorare per trovare una soluzione, la migliore possibile (anche quella della cassa integrazione ad oggi non è certa)…Allora perchè precludersi delle strade?
I lavoratori Panem non devono essere lasciati soli dalle Istituzioni, perchè niente deve essere lasciato al caso in questi mesi decisivi per il futuro di 60 persone.
Poi non mi precludo di dire che un politico che ci mette la faccia in prima persona, che sta nel suo territorio, che ascolta le persone in difficoltà , deve essere apprezzato, perchè, pur dovendo essere la normalità delle cose in un Paese democratico, in Italia questa non è la normalità (i Parlamentari sono nominati dalle segreterie dei partiti e vivono a Roma alla corte di chi offre di più -caso Scilipoti docet-)…
Infine Jimbo (mi piacerebbe conoscere il tuo vero nome) io di zavorra ideologica non ne ho affatto, i valori che mi porto nel cuore non sono affatto una zavorra anzi spesso diventano una ragione di vita!
Bianchi Stefano IDVsays:
11 January 2012 at 17:50Non mi capacito come possiate fare un’articolo in risposta ad un commento su un argomento aperto a tutti….
Mi sembra molto strano. Ognuno ha le sue opinioni e sminuire la persona non per un fatto, ma bensì per un commento, tra le altre cose molto pacato e corretto, mi sembra fuori luogo.
Anche io posso non condividere l’opinioni altrui, ma avrei lasciato ad un militante della maggioranza l’incombenza di fare questo tipo di risposta, specialmente se la persona interessata è un consigliere comunale…
Non lo ha fatto l’amministrazione….lo fa un giornalista……strano……strano…..proprio strano….
Comunque libero sfogo e libere idee…..sempre.