Sarà la volta buona per il Sibolla? In conferenza stampa in provincia stabiliti investimenti per quella che è dal 1998 un’oasi naturalistica a tutti gli effetti, menzionata in pubblicazioni straniere ma che è praticamente sconosciuta anche a gli stessi altopascesi. Stanziati 600 mila euro. Di questi, 150 mila sono versati da Provincia di Lucca e Comune di Altopascio, i restanti 450 dalla Regione attraverso fondi europei. L’area palustre, certificata come sito d’interesse comunitario, avrà l’accesso da via Sandroni, con parcheggio capace di accogliere 20 auto ed un autobus. Poi un centro visitatori, punto di partenza delle visite guidate ma anche base di monitoraggio della riserva; il percorso pedonale in terra battuta, lungo un chilometro, fino al giardino didattico, che ospiterà piante caratteristiche della zona.
600 mila euro per l’oasi del Sibolla
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Comments (4)
Lorissays:
17 January 2012 at 1:15Questa è una notizia stupenda! Di quelle che ti fanno rendere fiero di stare ad Altopascio!
Il posto è già bello di suo, nonostante l’autostrada e le fabbriche della zona.
Merita di essere sistemato a dovere, messo in sicurezza, e sopratutto che gli abitanti possano conoscere questo luogo nel migliore dei modi.
600 mila euri sono una bella cifra, speriamo che mani ingordi non ne entrino in possesso…
Un collegamento ciclabile/pedonabile, o con navette, tra la città e l’oasi mi sembra più che mai necessario. Senza dimenticare la segnaletica, ed un “allacciamento” tra Francigena, ed il Padule di Fucecchio.
Teniamoci care queste zone di splendida natura.
Marcosays:
17 January 2012 at 7:12Mi piacerebbe solo fosse tutto gestito da gente competente e preparata che non vedo purtroppo tra i personaggi che gravitano vicino al comune altopascese….che per l ambiente non hanno mai fatto niente!
Annasays:
17 January 2012 at 8:27Quoto in tutto il nostro caro Loris e auspico anche io in un impiego solerte e adeguato del fondo.
Non abbiamo molte zone “VERDI” attrezzate ad Altopascio.Ne abbiamo una interessante sotto vari punti di vista e la lasciamo all’incuria
Siamo proprio strana gente!
Davide Bronzisays:
17 January 2012 at 14:21Purtroppo l’ultimo intervento a spese dei cotribuenti è stato un fallimento, non vorrei fare l’uccello del malaugurio ma ho notato che nel progetto esistono cose buone ed altre meno buone, e sopratutto mancanti, rispetto ovviamente alle mie ideee di grandissimo amante della natura.
Ho molta paura che vengano fatti dei danni ! ! e spero che chi interrverrà nei lavori sappia almeno come si fanno le passerelle in legno, quelle che ci sono sono durate veramente poco !!! e frà l’altro c’è anche da toglierle di là .
Incrociamo le dita ! ma di essere Altopascese per ora non ne sono poi così fiero.