Da Lucca, a cura dell’assessore provinciale Luigi Rovai, partirà una missiva verso il capoluogo regionale e verso l’assessore ai trasporti Luca Ceccobao per annullare il provvedimento e per aprire un tavolo di confronto. E’ il senso del summit a Palazzo Ducale sulla volontà regionale della velocizzazione e della riorganizzazione della linea ferroviaria Firenze-Pistoia-Lucca-Viareggio che comporterebbe la soppressione di numerose stazioni tra Valdinievole, Lucchesia e Versilia, in particolare Borgo a Buggiano, Montecarlo, Porcari, Tassignano, Nozzano, Massarosa. Non solo. Per gli utenti è previsto anche l’incremento del costo dei biglietti e degli abbonamenti, con la necessità , dal primo gennaio, di portarsi dietro l’Isee per dimostrare la propria consistenza reddituale. All’incontro erano presenti, oltre agli esponenti dell’amministrazione guidata da Stefano Baccelli, l’assessore Francesca Pierotti per il Municipio di Lucca, i sindaci della Piana Maurizio Marchetti (Altopascio), Alberto Baccini (Porcari), Vittorio Fantozzi (Montecarlo), con l’assessore ai lavori pubblici Luca Galligani, il primo cittadino di Massarosa  Franco Mungai, oltre al capogruppo Pd in consiglio comunale a Capannori Guido Angelini. Altopascio ha presenziato all’assemblea anche se non toccata direttamente dalla cancellazione, ma è chiaro che anche dalla stazione del Tau transiteranno meno convogli