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Il Fillungo degli altopascesi

Questo è uno dei pochi articoli ad personam che facciamo. Quindi, caro Loris da Chimenti, ritieniti lusingato. Tu puoi ridere quanto ti pare, abbiamo capito da tempo che sei appassionato di corsa e che vorresti chilometri di piste ciclabili o per pedoni. Come lo vorrei io. Magari ci siamo pure incrociati a fare footing. Però la dicitura Fillungo degli altopascesi è solo metaforica. Significa che via Cavour è quella più densa di negozi, come per il Fillungo a Lucca. Quella, l’unica, dove gli altopascesi passeggiano la domenica pomeriggio (la sera sembra di essere in un paese fantasma) o nei giorni di festa. La vigilia di Natale non ho mai visto altopascesi passeggiare o scambiarsi gli auguri in via di Tappo o in via della chiesa a Chimenti. Inoltre, non so quanti anni tu abbia, ma informati pure: un tempo nel Fillungo le auto passavano eccome.

Con affetto e stima, Jimbo

Comments (1)

  • Lorissays:

    21 February 2013 at 1:03

    Eccome se mi ritengo lusingato di avere un articolo in esclusiva su altopascio.info.
    Io compio 45 anni a marzo, e vivo ad Altopascio dal 1996.
    Corro per la Podistica Galleno, e l’anno scorso scrissi un articolo che, altro privilegio, venne pubblicato su L’Eco. Per questo cito spesso piste, e zone ciclopedonali.
    Non conosco nemmeno il passato recente della città in cui lavoro (Lucca), e pertanto il Fillungo l’ho sempre visto pedonabile e basta.
    Per quanto riguarda il Cioccotau, la mia era solamente una battuta, sperando di non aver offeso nessuno.
    Avevo capito il paragone Cavour-Fillungo, ma due parole le ho volute scrivere lo stesso.
    Un saluto, e alle prossime, spero belle notizie.

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