Ora è ufficiale:, almeno sull’abitazione principale, cala l’Imu ad Altopascio. Ma la delibera dovrà essere ratificata in consiglio entro il 9 maggio altrimenti i cittadini del Tau pagheranno a giugno l’imposta con i vecchi valori, più alti. Vediamo il dettaglio: la nuova aliquota per la prima casa scende dal 5,5 per mille al 5. Viene introdotta la distinzione per le abitazioni concesse in comodato gratuito fra parenti di primo grado con contratto registrato, che saranno tassate al 7,6 invece del 10,6. Scende di un punto dal 10,6 al 9,6, l’aliquota che riguarda negozi, bar, pizzerie, ristoranti, laboratori artigianali, alberghi, capannoni produttivi, banche e in generale gli esercizi commerciali, le seconde case tranne le abitazioni ricadenti nella tipologia A10, le ville di lusso e le pertinenze delle abitazioni come garage e cantine. Rimane al 10,6 per mille la tassa relativa agli uffici, agli studi privati, ai terreni agricoli e alle aree fabbricabili, mentre si applica lo 0,2 per mille ai fabbricati rurali strumentali. Confermato il fondo pari a 100 mila euro per procedere alla restituzione dell’Imu sulla prima casa pagata nel 2012 dalle famiglie e dai soggetti che ricadono nelle fasce di reddito interessate dal provvedimento. Ieri sera in consiglio comunale discussione sull’avanzo di amministrazione di 769 mila euro.