Un giovane altopascese ha risposto ad uno dei tanti annunci su un noto sito di acquisti on line, per un set di cerchi in lega per la propria auto. Formalizzato l’accordo per il saldo della merce, ha eseguito una ricarica postepay per 400 euro, senza però che gli accessori ordinati per la sua vettura arrivassero mai. Dopo alcuni giorni, compreso di essere stato fregato, il ragazzo si è rivolto ai militari dell’Arma del Tau. Quest’ultimi, dopo accurate indagini sono riusciti a scoperchiare il vaso di Pandora della truffa: colui che aveva usufruito della ricarica in realtà era sotto scacco di altre te persone con precedenti specifici, due uomini e una donna, tutti di Lucera, in provincia di Foggia, di 32, 25 e 22 anni. Le forze dell’ordine raccomandano prudenza nell’uso di postepay, sarebbe forse opportuno, per gli acquisti in rete, utilizzare paypal o strumenti simili.