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LA GIUNTA DI ALTOPASCIO SI ALZA LE INDENNITA’ (STIPENDI) DEL 7%. SINDACA E ASSESSORI PIU’ RICCHI – TAGLI AL SOCIALE PER 330.000 Euro

FAGNI-MARCHETTI-ORLANDI-MARCONI
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“UN’ALTRA (BRUTTA) STORIA
Altopascio – L’opposizione attacca la giunta D’Ambrosio sui tagli al sociale e sulla mancata promessa di rinunciare a parte delle indennita’ della Sindaca e degli assessori. Al contrario gli stipendi della giunta nel 2017 aumenteranno del 7% rispetto all’anno precedente.
“Sinceramente ce lo aspettavamo. Non per essere cinici…ma perchè per nostra esperienza sapevamo quanto fosse difficile senza le appropriate capacità, mettere in piedi un bilancio comunale che potesse ben rispondere alle esigenze dei cittadini in questo particolare momento. Questa mattina quindi ci siamo riuniti in una conferenza stampa per svelare a tutti, le bugie di questa maggioranza e della sindaca in persona che annunciando il suo bilancio aveva esordito dicendo: “Puntiamo sul Sociale”. Bene, l’unica cosa che è stata puntata sul Sociale è la mannaia con il quale questo capitolo è stato azzoppato! Il capitolo stesso infatti presenta un taglio di ben 330.000 Euro confronto all’ultimo bilancio approvato e passa quindi da 2.354.942,00 a Euro 2.024.852,00. Tagliati anche i contributi alle Associazioni di Volontariato che spesso partecipano con il Comune alla fornitura dei servizi essenziali e di sostegno alle famiglie (i contributi relativi passano dai 90.000,00 Euro del 2016 a 56.000 Euro -38%). Altro taglio ANTIPATICO che porta tra l’altro un lieve risparmio confronto alla totalità del Bilancio ma porta invece gravi disagi, è quello attuato sul Progetto Calore relativo alle scuole: -8% di spesa per il riscaldamento delle scuole altopascesi (ce ne eravamo accorti!!!!) e c’è da considerare che la media è annacquata dal dato del Nido Primo Volo di Spianate dove la spesa per il riscaldamento rimane invariata, ma a fronte di un ampliamento dell’orario del nido stesso. Come si può ben notare è stato fatto tutto il contrario di ciò che era stato promesso in campagna elettorale dalla Sindaca D’Ambrosio, che sbandierava RISPARMIO e OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE (umane ed economiche). A questo proposito c’è da dire che il bilancio di quest’anno non è fatto di soli tagli…ci sono anche voci che crescono. E’ il caso per esempio della spesa per le INDENNITA’ DEL SINDACO E DEGLI ASSESSORI che passa da 120.409,45 del 2016 a 127.889,40 (+7%). Ma in campagna elettorale non raccontavano che con i tagli delle loro indennità si sarebbero risparmiati 50.000,00 Euro da destinare a scuole e a famiglie in difficoltà???
Un’altra voce cresce…anzi NASCE in questo nuovo bilancio marchiato PD: la spesa di 160.000,00 di Euro di consulenze esterne per la progettazione della nuova scuola media! Ma non c’è un ufficio tecnico con 2 Ingegneri di ruolo più un terzo appena arrivato, voluto da questa giunta? A cosa servono allora? E’ questa l’ottimizzazione delle risorse umane che intendeva la Sindaca in campagna elettorale? Le progettazioni delle NOSTRE opere sono state fatte SEMPRE internamente e anche in questo caso non c’era motivo di spendere soldi (e così tanti!!!) per la progettazione di una scuola che udite udite, non è nemmeno prevista nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2017-2018-2019 (documento che è parte integrante del bilancio) e che quindi probabilmente non verrà mai costruita! Altra nuova voce ANTIPATICA – e quindi relativa nuova spesa – è quella di 12.000,00 Euro destinati ad una società di comunicazione per “curare” l’immagine della D’Ambrosio e della sua giunta.
Ci sarebbe molto altro da dire ma ci riserviamo di approfondire questi ed altri temi di volta in volta, con il giusto spazio, successivamente. Già questo primo approccio però serve a capire che “UN’ALTRA (BRUTTA) STORIA” è uno slogan sempre più calzante parlando di questa amministrazione che purtroppo, dopo le belle parole spese in campagna elettorale, non sa tramutare in fatti i tanti buoni propositi. Naturalmente tutto quello che diciamo è facilmente consultabile, visto che il bilancio dell’Ente è pubblico e che i numeri (purtroppo per questa nuova amministrazione) sono eloquenti e non sono suscettibili di interpretazioni di sorta.