Sarà inaugurata giovedì prossimo, , alle in sala Maria Luisa a la seconda mostra ospitata dall’amministrazione provinciale nell’ambito del ricco calendario di iniziative del Giorno della Memoria 2017.La rassegna espositiva è promossa dalla Provincia, dai Comuni di Lucca e di Capannori e realizzata dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea con il patrocinio della Comunità Ebraica di Pisa, del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, dell’ANPI Provinciale, del Club UNESCO di Lucca e di molti Comuni del territorio. L’esposizione – curata da Una contestualizzazione essenziale ci introduce e si alterna alle vicende di queste infanzie segnate, qualunque sia l’esito finale – la salvezza o la deportazione – da un razzismo violento assunto a progetto politico, a distorta visione del mondo. Nei vari pannelli sono presentate storie esemplari che cercano di restituire progetti di vita, identità e affetti che vengono interrotti dalla deportazione; e anche le molteplici strade con cui si realizza la salvezza: la rete di Giorgio Nissim e dei Sacerdoti Oblati di don Arturo Paoli e dell’Arcivescovo Torrini, ma non solo. Una ricchezza di stimoli per riflettere sulla storia, sulle responsabilità , sul valore della scelta ed anche sul presente. La mostra – allestita in sala Accademia 2 – rimarrà esposta ad ingresso libero fino a sabato 11 febbraio (aperta tutti i giorni dal lunedì al sabato con orario 9,00-19,00 e la domenica dalle 15 alle 19). contattando la Provincia di Lucca (tel. 0583-417481 – email ).Successivamente – come del resto l’altra mostra sarà ospitata da altri Comuni del territorio provinciale. Sempre , infine, si terrà l’iniziativa dedicata all’illustrazione dei curata dall’Istituto storico della Resistenza insieme con l’Anpi. L’appuntamento è alle in Cortile Carrara a Palazzo Ducale. La partecipazione è libera.