Press ESC to close

[Lucca] CELEBRATO A QUERCETA IL GIORNO DEL RICORDO

Lucca –

L’Amministrazione Comunale di Seravezza, in collaborazione con il Circolo Culturale “Sirio Giannini” e il Circolo Anpi “Gino Lombardi”, ha celebrato ufficialmente ieri il Giorno nazionale del Ricordo con l’incontro sul tema “Il confine orientale tra esodi, guerre e tragedie” tenutosi in Sala Cope a Querceta. Sono intervenuti il sindaco Riccardo Tarabella, il presidente del Consiglio Comunale Riccardo Biagi, il vicepresidente dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Lucca Armando Sestani, il presidente del Circolo “Sirio Giannini” Giuseppe Tartarini. Presenti in sala, alcuni consiglieri comunali di maggioranza e del gruppo Idee in Comune e rappresentanti di forze politiche locali. Molto significativa la presenza tra il pubblico del dottor Francesco Gaspa, il cui padre fu vittima delle foibe, e di Florio Binelli che visse in prima persona l’esodo dall’Istria. Lo stesso sindaco Riccardo Tarabella, nato ad Abbazia – cittadina oggi croata, ma che nel 1945 era italiana – ha portato la sua dolorosa esperienza diretta di esule.
Molto bello l’intervento di impostazione storico-sociale di Armando Sestani, anch’egli figlio di esuli istriani, che ha disegnato un quadro ampio dei fatti accaduti tra l’ultima Guerra di Indipendenza e la fine della Seconda Guerra Mondiale e delle dispute territoriali che in quel lungo lasso di tempo interessarono il confine orientale. Sestani ha tracciato paralleli con vicende successive e con il dramma vissuto oggi da migliaia di migranti costretti per ragioni politiche, razziali o belliche ad abbandonare i loro Paesi d’origine. Proprio per questo è stato dato ampio spazio anche ai non facili percorsi di integrazione che i profughi affrontarono nelle diverse città italiane, tra cui Lucca.

Fonte Verde Azzurro