“Il Partito Democratico si preoccupa del fatto che il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, utilizzi la sua visita alla manifestazione ‘Firenze libro aperto’ per farsi pubblicità elettorale. Troviamo decisamente singolare che a parlare di ‘presenzialismo’ allo scopo di farsi pubblicità politica siano esponenti del partito di Matteo Renzi: uno che pur di racimolare consensi ha calcato tutti i palcoscenici possibili, da quelli di Barbara d’Urso a quelli di Maria De Filippi!”. Questo è quanto dichiarano Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia e Jacopo Cellai, capogruppo di Forza Italia.
“Se Salvini – proseguono gli esponenti dell’opposizione – ha accettato l’invito di un editore e ha deciso di visitare una fiera fiorentina, questo dovrebbe renderci comunque felici, a prescindere dalla simpatia e dalla vicinanza politica che si possa avere o meno col politico Salvini. Evidentemente significa che la fiera è importante ed apprezzata anche da personaggi di rilevanza nazionale”.
“Certo – concludono Torselli e Cellai – negli anni scorsi, quando con i soldi pubblici Firenze Fiera organizzava, sperperando centinaia di migliaia di Euro, manifestazioni inutili e paradossali come il Florence Fantastic Festival (la scopiazzatura infelice del Lucca Comics), sicuramente né Matteo Salvini, né nessun altro si sarebbe mai degnato di venire a visitare le nostre manifestazioni”. (fdr)
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Fonte: Comune di Firenze