“ è il titolo dello spettacolo in programma febbraio al con una doppia rappresentazione (mattina e sera) che chiude il lungo e articolato programma di iniziative della Festa della Toscana 2016, commemorazione istituita nel 2001 dal Consiglio regionale della Toscana sia come omaggio a tutti coloro che si riconoscono nei valori della pace, della giustizia e della libertà , sia per ricordare il primato della Toscana, o meglio l’allora Granducato di Toscana, ad essere stato il primo Stato al mondo ad aver abolito la pena di morte con una legge specifica. Dopo aver approfondito gli episodi legati all’abolizione della pena di morte con la performance “Ghigliottina†nel 2015 e “Nome in Codice†nel 2016, quest’anno la figura di Leopoldo II viene presentata dai ragazzi del Liceo artistico e musicale “Passaglia†di Lucca ponendo l’accento sulle innovazioni infrastrutturali promosse dal Granduca. In particolare viene raccontata la costruzione della Ferrovia Maria Antonia, che collegava inizialmente Firenze a Pistoia per poi unirsi con la tratta che giungeva fino alla nostra città . Il Granduca Pietro Leopoldo investì molto sulle infrastrutture, sui trasporti e sulle ferrovie in particolare. Proprio il treno sarà l’oggetto di questa rappresentazione teatrale che parlerà delle ferrovie lucchesi, dei loro pregi e dei loro difetti, del ruolo che il Granduca ebbe nello sviluppo di questo mezzo di trasporto. Il percorso didattico-laboratoriale – coordinato dai professori eè stato promosso da e ,, e, nell’ambito del più ampio programma di iniziative della festa della Toscana sostenute dal . La costruzione scenica è basata sull’adattamento del testo “Castelli di Rabbia†di Alessandro Baricco, accostando la figura del Granduca a quella del fantomatico Signor Rail, protagonista di un romanzo che a “Canaponeâ€, “Broncioâ€, già noto come Leopoldo II, sarebbe senz’altro piaciuto. La regia di “Sabbia Mobile†è curata da , affiancato dae da che firmano rispettivamente scenografia e testi. Lo spettacolo andrà in scena al S. Girolamo giovedì 23 febbraio alle 11 per le scuole del territorio e, L’ingresso è libero. biglietteria del Teatro del Giglio: tel. 0583-465320 ;