Trieste, 22 febbraio – “L’azione dell’Amministrazione regionale rispetto all’area di crisi industriale complessa di Trieste in generale e alla Ferriera di Servola in particolare è mirata alla tutela della salute dei cittadini e della tutela dell’occupazione, e guarda con favore a nuove assunzioni. Obiettivi da perseguire in un quadro di collaborazione istituzionale, di costante e fattivo confronto con l’Azienda e di condivisione con le parti sociali, di attenzione alla sensibilità dei residenti”.
Lo ha affermato oggi a Roma l’assessore regionale al Lavoro del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti, al termine della riunione dedicata alla situazione dello stabilimento siderurgico Acciaierie Arvedi, che si è tenuta presso il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE). Al Tavolo, coordinato dal responsabile per la gestione delle imprese in crisi Giampietro Castano, erano presenti l’assessore comunale di Trieste Angela Brandi, le organizzazioni sindacali e una rappresentanza dell’Azienda.
Panariti ha detto che la Regione è sempre pronta a recepire indicazioni utili e, da parte sua, anche l’ARPA FVG ha dato disponibilità ad accogliere il suggerimento del Comune di posizionare un nuovo deposimetro per la misurazione delle polveri in un’area più prossima all’impianto. Per quanto riguarda la richiesta di revisione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) avanzata dal Comune di Trieste, l’assessore ha confermato che “verrà valutata dai tecnici competenti”. “Per implementare i livelli di conoscenza e prevenzione dei rischi sulla salute della popolazione – ha aggiunto – la Regione è in procinto di sottoscrivere un apposito protocollo con l’Istituto superiore di Sanità “.
“Il MiSE – ha riferito Panariti – ha preso atto positivamente delle risultanze delle verifiche ambientali e dei livelli occupazionali raggiunti dall’Azienda, ha apprezzato i toni misurati e la correttezza emersi al Tavolo e ha auspicato che tale clima sia mantenuto sul territorio. Il MiSE continuerà a monitorare la situazione, ribadendo la necessità che l’Azienda continui l’attività nel rispetto delle prescrizioni poste dagli Enti competenti”. “La Regione ha condiviso l’auspicio che le relazioni tra i soggetti istituzionali coinvolti possano essere all’insegna della collaborazione e della fiducia”, ha concluso l’assessore.
ARC/EP/Com
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia