“La giornata di ieri è stata storica. La sentenza di Bologna infligge infatti un colpo pesantissimo a un’organizzazione criminale di stampo mafioso che faceva affari lucrando sulle azzardopatie e sulle debolezze delle personeâ€. È grande la soddisfazione espressa da Andrea Bosi, assessore con delega alla Promozione della cultura della legalità del Comune di Modena, dopo la sentenza del processo Black Monkey che ha comminato 51 anni di carcere al clan Femia. Come ricorda l’assessore, il Comune di Modena, che si era costituito parte civile nel processo, ha visto riconosciuta la propria posizione con un risarcimento del danno pari a 50 mila euro, “somma – specifica Bosi – che sarà destinata a progetti per la promozione della legalità indirizzati ai giovani e ad attività di contrasto alle ludopatie. Questa sentenza arriva infatti in un momento importante nel quale il Comune sta concretizzando una serie di azioni di contrasto al gioco d’azzardo e alle ludopatie, e di educazione alla legalità che potremo quindi incentivare ulteriormenteâ€.