Dall’8 al 12 marzo prende il via, a Torino, nelle sale del cinema Massimo, la 16a edizione del Piemonte Movie gLocal Film Festival, la rassegna annuale dedicata al cinema piemontese. In programma 53 film, due eventi speciali, una rassegna dedicata al poliziottesco all’italiana, l’omaggio al quarantennale di Torino violenta e a Corrado Farina, insieme a una serie di appuntamenti per scuole e appassionati.
Ad aprire l’edizione 2017 del gLocal Film Festival è l’anteprima nazionale di Ninna Nanna Prigioniera, della documentarista torinese Rossella Schillaci. Per il film di chiusura, invece, è stato scelto Babylon sisters, lungometraggio del regista torinese Gigi Roccati. Ma come sempre il cuore della manifestazione sono le sezioni competitive: Panoramica Doc e Spazio Piemonte, dedicate rispettivamente a documentari e cortometraggi realizzati da autori piemontesi o che hanno scelto il Piemonte come set.
Sono 10 i film in concorso a Panoramica Doc, otto dei quali anteprime regionali, che si contendono il Premio Torèt Alberto Signetto. Sullo schermo, anche Ombre dal fondo (mercoledì 8 marzo, ore 18.30), documentario sui 152 giorni di prigionia del giornalista Domenico Quirico, che sarà ospite della proiezione, dopo il suo rapimento in Siria l’8 aprile 2013.
La sezione Spazio Piemonte, invece, presenta i 20 cortometraggi finalisti selezionati durante Too Short to Wait. Gli spettatori hanno infatti potuto scegliere i loro cinque corti preferiti, ai quali si sono aggiunti in competizione altre 15 opere scelte dalle curatrici della sezione. I corti finalisti si contendono, oltre al Premio per il Miglior cortometraggio, anche il Premio Ods per il Miglior attore e la Miglior attrice.
Il programma del gLocal Film Festival prevede inoltre spazio anche ai Focus e ai Gemellaggi, oltre a una Masterclass di scrittura per cinema e tv tenuta dal regista Nicola Guaglianone; e al progetto Professione Documentario, che coinvolge circa 350 studenti delle scuole di Torino e cintura, e che vede i ragazzi impegnati ad acquisire gli strumenti critici e professionali per affrontare il mondo del documentario.
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Fonte: Regione Piemonte
Fonte: ANSA