“Sul tema dei rifugiati, dei migranti, degli stranieri dobbiamo assolutamente collaborare a tutti i livelli in una logica di area vasta, al di là dei confini, regionali e anche nazionali. Non possiamo pensare che ognuno di noi faccia da solo la propria legislazione senza tenere conto di quello che accade nelle altre realtà “.
Trieste, 3 marzo – “Sul tema dei rifugiati, dei migranti, degli stranieri dobbiamo assolutamente collaborare a tutti i livelli in una logica di area vasta, al di là dei confini, regionali e anche nazionali. Non possiamo pensare che ognuno di noi faccia da solo la propria legislazione senza tenere conto di quello che accade nelle altre realtà “.
Lo ha detto oggi a Trieste la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani intervenendo all’apertura di un convegno che mette a confronto le diverse soluzioni giuridiche adottate su questi aspetti in Italia, Croazia e Slovenia alla luce del variegato quadro normativo europeo.
L’evento rientra nella programmazione unitaria delle iniziative per il 2017 proposta dalle Università degli studi di Udine e Trieste con il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) per il Friuli Venezia Giulia e l’Associazione degli Avvocati amministrativisti del FVG, in co-organizzazione con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e con il patrocinio della Fondazione CRTrieste. L’incontro, presieduto dal presidente del TAR del FVG Umberto Zuballi, è stato introdotto da Marcello Fracanzani, dell’Ateneo di Udine, e da Sara Tonolo, dell’Università di Trieste.
Per Serracchiani l’appuntamento di oggi è, dunque “occasione importante per fare il punto su un tema che ci sta toccando da vicino, per le dinamiche attuali. La nostra area è storicamente interconnessa e la collaborazione è indispensabile. Credo quindi che qui ci sia veramente la possibilità di fare quell’Europa che fatichiamo a vedere in altre parti del nostro continente e quindi abbiamo una grande responsabilità “, ha detto, ringraziando l’organizzazione del convegno “per aver portato nella sede della Regione un tema così delicato”.
Nell’occasione Serracchiani non ha mancato di auspicare che sulla questione dei rifugiati e dei migranti si inizi anche “a parlare di Diritto comunitario, che entra nelle dinamiche delle legislazioni nazionali. Perché su un tema come questo non possiamo continuare a ragionare su piani distinti. C’è la necessità di integrare, di intersecare le nostre legislazioni, di avere un Diritto comunitario che finalmente parli una lingua sola”, ha concluso.
All’inizio del convegno la console generale della Repubblica di Croazia a Trieste Nevenka Grdinic, a nome della presidente Kolinda Grabar-Kitarovic, ha conferito al presidente del TAR del FVG Umberto Zuballi una importante onorificenza statale. “In un contesto di proficui rapporti di collaborazione tra Croazia e Italia” – ha spiegato la console generale – “la presidente Grabar-Kitarovic ha deciso di attribuire questo riconoscimento per il particolare contributo del presidente Zuballi allo sviluppo e al prestigio della Repubblica di Croazia e al benessere dei suoi cittadini in quanto iniziatore e co-fondatore della Riunione specialistico-scientifica frontaliera nell’ambito del Diritto amministrativo, alla quale aderiscono esperti provenienti da Italia, Croazia e Slovenia, raro esempio di collaborazione giuridica e accademica transfrontaliera”.
ARC/PPD
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia