Genova. “L’emendamento citato da Vazio, che non ha rinunciato a polemizzare per l’ennesima volta con la Regione, è la dimostrazione di come il Pd cerchi solo la bagarre politica, come esclusiva priorità del proprio mandato. Da ottobre, come ho sempre detto, il Capo dipartimento nazionale della Protezione civile Fabrizio Curcio ci aveva confermato, a più riprese, che era in preparazione un documento per risolvere la situazione del risarcimento danni alluvionali. Quello che il deputato Pd e i suoi colleghi continuano, inoltre, a non dire è che il provvedimento vale per 16 regioni e non esclusivamente per la Liguria: un fatto, direi, sintomatico di una situazione burocratica a dir poco complicata”. Lo dichiara l’assessore regionale all’agricoltura Stefano Mai in merito alla presentazione di un emendamento alla Camera sui danni subiti dalle imprese agricole liguri a seguito delle alluvioni del 2014.
“Nell’ultimo incontro di pochi giorni fa a Roma tra il capo del Dipartimento Curcio e il presidente della Regione Liguria Toti – continua l’assessore Mai – è stata condivisa la necessità di lavorare congiuntamente, e in tempi brevi, per definire la necessaria norma primaria che dovrebbe consentire di superare le sovrapposizioni e garantire a tutti gli interessati un trattamento omogeneo, sciogliendo i residui nodi rimasti sul percorso amministrativoâ€. Mai ribadisce dunque che “il documento prodotto da Vazio e dal Pd è semplicemente la fotocopia di quanto era già in preparazione da parte del dipartimento di Protezione civile: il Pd si è limitato a presentarlo al governo come emendamento. Bene, comunque, che anche il Pd abbia fatto qualcosa di concreto: almeno questa volta Vazio potrà dire di aver contribuito alla nostra battaglia e a quella di altre 15 regioniâ€. “Tuttavia – prosegue l’assessore Mai – la nostra maggiore fiducia è e rimane nell’impegno del dipartimento di Protezione civile affinchè si possa sbloccare finalmente questa impasse burocratica che sta danneggiando le nostre imprese agricole. Come Regione, nel frattempo, continueremo a fare la nostra parte anche con le risorse a disposizione: è giusto di oggi l’approvazione dei criteri, concordati con le associazioni, di ripartizione del milione di euro stanziato ad oggi dal Governo che si aggiunge ai circa 3 milioni del Psr sulla misura 5.2 di ristoro dei danni alle strutture. Ora – conclude – attendiamo dal governo i 6 milioni di euro mancanti”.
Fonte: Regione Liguria