Farmacie sempre più vicine ai bisogni dei cittadini grazie allo sviluppo di nuovi servizi e attività , che vanno dall’apertura di tre farmacie (e non più solo una) 365 giorni l’anno h24, all’offerta di voucher-bebè per l’acquisto di prodotti per neonati e di buoni destinati alle fasce più deboli della popolazione, fino alla donazione da parte di Afam ai servizi sociali del Comune di due auto elettriche per la consegna gratuita a domicilio dei farmaci agli anziani non autosufficienti, passando per l’attivazione di un servizio di interpretariato, mediazione culturale e informazione sanitaria e per l’installazione di defibrillatori in tutte le farmacie comunali cittadine. Sono solo alcune delle novità che saranno fruibili a breve dai fiorentini grazie alla collaborazione tra la Direzione Servizi sociali del Comune e Afam spa.
I nuovi servizi e attività , che saranno offerti ai cittadini in virtù dell’allungamento del contratto di servizio sottoscritto dal Comune con Afam spa il 21 febbraio 2001, sono stati presentati stamani a Palazzo Vecchio dal sindaco Dario Nardella, dagli assessori al Welfare Sara Funaro e alle Partecipate Lorenzo Perra e dal presidente di Afam Massimo Mercati.
«Abbiamo messo in campo una serie di attività molto innovative che presentano le farmacie come veri e propri luoghi di servizi al cittadino – ha sottolineato il sindaco Nardella – un concetto nuovo, dunque, che parte dall’esigenza dell’assistenza sociosanitaria e combina questo con l’attività tradizionale della farmacia».
«L’obiettivo è garantire agli utenti servizi di un livello sempre più alto – ha rilevato l’assessore Funaro – le farmacie non sono negozi come gli altri, sono dei presidi per i cittadini. Soprattutto per quelli più deboli e fragili, in particolar modo anziani, anziani soli, disabili e famiglie in difficoltà . E queste novità confermano che per l’amministrazione, come per Afam, l’ interesse prioritario è quello degli utenti: le farmacie non vendono solo medicinali ma rappresentano un valido sostegno alla salute e al benessere della persone».
«La strategia del Comune di Firenze in materia di aziende partecipate è e sarà sempre quella di assicurare conti aziendali in ordine, economicità di gestione, ma anche quella di garantire sempre migliori servizi per i cittadini – ha detto l’assessore Perra – questa esperienza di Afam va esattamente in questa direzione».
«Il concetto dal quale siamo partiti – ha spiegato il presidente Mercati – è che si va a creare valore per i cittadini non solo attraverso la dispensazione del prodotto ma anche con il servizio che si va a offrire. Nel caso del ‘Progetto Firenze’ la novità è parlare di un modo di far fare salute anche attraverso servizi innovativi come i laboratori didattici: la salute è qualcosa di complesso, non riguarda solo prendere una medicina. Promuovere questo messaggio, farlo attraverso le farmacie comunali e insieme al Comune di Firenze, come modello europeo e internazionale».
I nuovi servizi, che vanno a potenziare quelli esistenti, sono finalizzati a offrire una migliore fruibilità delle farmacie a favore della popolazione presente sul territorio comunale fiorentino e un l’avvio del servizio di consegna dei farmaci a domicilio agli anziani; a potenziare un servizio che risponda alle esigenze comunali di assistenza ai numerosi turisti che visitano la città ; a sviluppare attività complementari alle terapie per fasce di popolazione seguite dai servizi sociali del Comune, anche utilizzando spazi, immobili e/o infrastrutture di proprietà comunale in concessione e ad incrementare il servizio di promozione dell’educazione sanitaria e della prevenzione della salute.
FARMACIE APERTE H24. Il progetto prevede l’apertura 365 giorni l’anno h24 di tre farmacie dislocate in aree diverse della città in modo da garantire una copertura totale sia del centro che della periferia. Le tre farmacie che saranno aperte di notte con la possibilità di acquistare medicinali, parafarmaci e i vari prodotti da banco sono la farmacia n. 8 di Novoli e quella n.10 di viale Europa, che si aggiungeranno alla farmacia Santa Maria Novella presso la stazione centrale (già aperta in orario notturno) così da coprire tutto il territorio fiorentino da nord a sud.
CONSEGNA DOMICILIARE DEI FARMACI AGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI. In risposta alle esigenze comunali di assistenza agli anziani non autosufficienti, Afam fornirà al Comune i mezzi necessari per provvedere alla consegna dei farmaci a domicilio donando due auto elettriche alla direzione servizi sociali per l’espletamento di tale servizio.
VOUCHER PER NEONATI. Per ogni nuovo nato residente a Firenze (si stima che siano circa 2500 all’anno) il sindaco invierà a casa, a partire dalla metà dell’anno, una lettera di benvenuto/a accompagnata da un vademecum dove saranno indicati i servizi per i bambini che ci sono in città e da un voucher dono per l’acquisto di pannolini, crema protettiva, salviette detergenti.
SERVIZI PER LE FASCE PIU’ DEBOLI. Afam si impegnerà a riconoscere alle strutture di accoglienza, identificate in accordo con i servizi sociali del Comune, medicinali e prodotti per la salute da destinare alle fasce più deboli.
Alle persone seguite dagli assistenti sociali saranno, invece, donati dei buoni per l’acquisto di prodotti in farmacia. Il voucher sarà destinato alle famiglie in difficoltà economiche.
SERVIZIO DI INTERPRETARIATO, MEDIAZIONE CULTURALE E INFORMAZIONE SANITARIA. In risposta alle esigenze comunali di assistenza dei numerosi turisti che visitano la città , Afam si impegna ad attivare presso la farmacia Santa Maria Novella un ‘tourist corner’ con servizio di call center e a realizzare una guida ai servizi sanitari fiorentini.
In un’altra farmacia sarà inoltre attivato un servizio di mediazione culturale rivolto ai cittadini stranieri residenti in città tramite operatori specializzati con un servizio di call center e un operatore specializzato per la mediazione culturale. Inoltre, saranno realizzate 250mila brochure all’anno per la distribuzione ai turisti in cui saranno spiegati i servizi sanitari a cui possono accedere sul territorio.
SERVIZIO DI AUTODIAGNOSI. Il decreto sulla ‘Farmacia dei servizi’, che prevede l’erogazione di servizi e prestazioni professionali ai cittadini anche da parte delle farmacie, ha cambiato il ruolo di quest’ultime. Grazie al decreto in alcune farmacie cittadine saranno svolte prestazioni varie come, ad esempio, la misurazione del colesterolo, del profilo lipidico, della glicemia e della emoglobina glicata.
PROGETTO LABORATORI DIDATTICI. In collaborazione con Afam saranno realizzati per i minori e i disabili in carico ai servizi sociali del Comune. La progettazione dei laboratori sarà effettuata a cura e a carico di Afam sulla base del programma che verrà definito di anno in anno in accordo con i servizi sociali. La realizzazione dei laboratori prevede la presenza fissa durante gli stessi di due operatori specializzati. Saranno realizzate fino a 150 giornate in un anno. Il progetto prevede la coltivazione e la lavorazione in serra di piante medicinali e spezie e la distribuzione successiva dei prodotti realizzati attraverso le farmacie comunali.
ORGANIZZAZIONE CAMPAGNE PREVENZIONE E PASSEGGIATE DELLA SALUTE. Nell’ambito delle attività di educazione della popolazione, in accordo con il Comune, Afam si impegnerà a realizzare ogni anno 4 passeggiate della salute oltre a 4 incontri pubblici gratuiti per la trattazione di temi inerenti la prevenzione e l’educazione. Il primo anno gli incontri saranno dedicati alla cardioprotezione e al soccorso visto anche che le farmacie saranno dotate di defibrillatori.
VALORI DEL PROGETTO. Afam sosterrà i costi per i nuovi servizi per circa 1.150.000 euro annue a fronte di ricavi per circa 611.000 euro per 30 anni. Il margine netto di circa -543.000 euro sarà coperto senza oneri sul bilancio comunale con una variazione della durata dell’attuale contratto di servizio di 15 anni che avrà la propria scadenza naturale al 31 dicembre 2049. In tale modo si garantisce il mantenimento nel tempo del valore della società . L’integrazione al contratto di servizio prevede un monitoraggio costante dei servizi erogati e dell’effettivo sostenimento dei costi ad essi correlati. (fp)
Fonte: Comune di Firenze