Via l’amianto dalle ultime scuole fiorentine che lo hanno ancora. L’edificio che ospita il biennio dell’Isis Leonardo da Vinci sarà demolito e ricostruito, così come la copertura dell’asilo nido Pinocchio sarà bonificata e ricostruita: lo ha deciso questa mattina la giunta approvando le due delibere presentate dalla vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi. A giugno, dopo la fine dell’anno scolastico, si parte con i lavori di bonifica al Da Vinci, per i quali è stata stanziata una cifra di 130mila euro. Subito dopo la demolizione del plesso denominato biennio (per un investimento di 170mila euro), costituito da un prefabbricato con struttura in acciaio e pannellature in cemento-amianto. Un totale di 300mila euro di lavori per cominciare.
«Abbiamo già individuato – ha spiegato la vicesindaca Giachi – le 20 classi necessarie ad ospitare gli studenti del biennio in attesa che venga realizzata la nuova struttura. C’è già un progetto ed a settembre saranno accolti in spazi trovati all’interno del complesso di edifici che compongono l’Isis».
Prima dell’inizio dell’intervento di bonifica, il piano di lavoro verrà notificato alle autorità competenti per le opportune valutazioni e la necessaria approvazione. É previsto nel progetto che la zona interessata dall’intervento (che comprende cantiere, attrezzature e area stoccaggio) sia recintata e isolata: potranno accedervi solo i tecnici che effettueranno la bonifica. Il materiale rimosso sarà poi smaltito in una discarica autorizzata.
«Il cemento-amianto rimasto nella struttura – ha ricordato la vicesindaca – è sempre stato attentamente monitorato e ora, con questo ulteriore investimento, porteremo a compimento un lavoro programmato negli anni».
A luglio comincerà anche l’intervento all’asilo nido Pinocchio che prevede la bonifica, mediante rimozione dell’attuale manto in cemento amianto, e la sua sostituzione con un altro in pannellature metalliche coibentate. In questo caso l’investimento sarà di circa 95mila euro.
«Con questo colpo decisivo alla presenza di amianto – ha concluso – Firenze si avvia ad essere ‘amianto-free’ almeno per quanto riguarda le scuole. L’unica scuola che necessita ancora di manutenzione per la tenuta in sicurezza di manufatti in amianto è la Don Milani e saremo impegnati nei prossimi mesi a programmare anche quest’ultimo intervento. (fn)
Fonte: Comune di Firenze