[REGIONE UMBRIA] LAVORI D'AULA (1): “MANCA NORMA FINANZIARIA” – RINVIATA DISCUSSIONE SU PROPOSTA DI LEGGE RELATIVA A DISCR…

 

(Acs) Perugia, 14 marzo 2017 – La proposta di legge di iniziativa dei consiglieri del Partito Democratico, Chiacchieroni, Leonelli e Solinas concernente ‘Norme contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale’ non è stata discussa perché non corredata dalla norma sulla copertura finanziaria. Dopo aver acquisito in merito il parere dell’Ufficio legislativo di Palazzo Cesaroni e in base a quanto previsto dal Regolamento, da tutta la maggioranza, a partire dalle due presidenti, della Giunta regionale, Catiuscia Marini (“daremo piena copertura alla norma finanziaria”) e dell’Assemblea legislativa, Donatella Porzi (“situazione non legata ad alcuna volontà di ostacolare la legge”), è stato assicurato che l’iter dell’atto verrà completato con urgenza e che la proposta legislativa verrà nuovamente portata in Aula per il voto in una seduta straordinaria prevista per la prossima settimana, così come richiesto da Giacomo Leonelli (Pd).

GLI INTERVENTI

Giacomo Leonelli (Pd-firmatario della proposta legislativa) ha invitato l’Assemblea ad “uno sforzo straordinario per il completamento della legge affinché possa essere votata già la prossima settimana”. Valerio Mancini (Lega Nord) ha sottolineato una “pressione non opportuna per iscrivere l’atto in questa seduta, quando il regolamento, nello specifico, è particolarmente chiaro”. Marco Squarta (FdI) ha rimarcato “la pessima figura dell’intera Aula. È emersa l’assoluta indecisione nell’approvazione di una legge”. Andrea Smacchi (Pd) ha puntualizzato che l’errore, “ed errare è umano”, è legato al fatto che “in Commissione è stata approvata nello scorso giugno una legge che aveva copertura finanziaria, ma valida per l’anno in corso, quindi, essendo l’atto arrivato in Aula nel 2017 è sorto questo problema. Ora, in Commissione si provvederà a corredare l’atto di quanto richiesto per poi riportarlo in Aula”. Per Claudio Ricci (Rp) “le interpretazioni sono sempre complesse. Credo sia tuttavia opportuno che l’Assemblea voti per il rinvio dell’atto in Commissione. La legge ha nel suo spirito la ricerca di un punto di equilibrio complesso. Va riportata in Aula e votata con urgenza ed ogni singolo consigliere potrà esprimersi nella propria autonomia”.

PRIMA DEL RINVIO, la presidente dell’Assemblea legislativa, Donatella Porzi, ha incontrato le associazioni ed i soggetti interessati alla proposta di legge, spiegando che l’atto non poteva essere discusso “perché non corredato dalla copertura finanziaria, prevista fino al 2016, ma non attualizzata al 2017”. La presidente ha tuttavia assicurato che “questa situazione non è legata ad alcuna volontà di ostacolare la legge. Ci stiamo adoperando insieme agli uffici per risolvere urgentemente la questione in modo tale da riportare l’atto in Aula nel più breve tempo possibile”. AS/