Capannori –
Al via il percorso di partecipazione e condivisione del progetto di nuova mobilità per Capannori, legato al raddoppio della linea ferroviaria Firenze-Lucca, e della conseguente chiusura di nove passaggi a livello sul territorio.
Il sindaco Luca Menesini e l’intera maggioranza hanno ritenuto di aprire l’iter di confronto in base agli studi di flusso di traffico e alle simulazioni di come i mezzi in transito cambierebbero le loro abitudini di percorrenza a seconda delle soluzioni di viabilità che saranno scelte dal luogo più importante della rappresentanza, ovvero il Consiglio Comunale.
Per questo motivo, quindi, il presidente del Consiglio Claudio Ghilardi ha convocato per mercoledì 22 marzo, alle 17, una sessione consiliare ad hoc sul tema della nuova mobilità .
Secondo l’amministrazione comunale, il consiglio comunale monotematico è un’occasione di confronto su uno dei cambiamenti più significativi per Capannori, in quanto il raddoppio della ferrovia rappresenta una opportunità per il territorio perché il trasporto su rotaia faccia un concreto e reale passo in avanti.
“L’arretratezza della linea ferroviaria Firenze-Lucca è sotto gli occhi di tutti – dice il sindaco Menesini –. Il doppio binario ci permette finalmente di ipotizzare di andare a Firenze in treno, cosa oggi complicata e lunga. Legato a questo traguardo c’è la chiusura di ben nove passaggi a livello a Capannori. Anche questo va vissuto come un’opportunità , perché ci consente di ripensare il traffico e di regolamentarlo. Parliamoci chiaro, Capannori è un territorio baricentrico, che ospita numerose piccole e medie imprese, il transito dei mezzi ce lo abbiamo. Quello che possiamo fare è regolamentarlo in modo da liberare il più possibile i centri abitati dei nostri paesi, molti dei quali oggi vivono in condizioni insopportabili. In quest’ottica abbiamo contrattato con Rfi e ottenuto la realizzazione di ben tre sottopassi, che consentiranno un collegamento veloce e sicuro fra la zona nord e quella sud di Capannori, nonché un controllo più efficace sul transito dei mezzi pesanti. Il nostro obiettivo è chiaro: migliorare la qualità della vita di tanti cittadini delle tante frazioni del territorio. Stiamo parlando di opere che non interessano soltanto i paesi in cui saranno realizzate, bisogna tenere conto che si tratta di interventi di rilevanza comunale, quindi il miglioramento della condizione di vita di ben 47.000 cittadiniâ€.
L’amministrazione, inoltre, ha invitato sia i tecnici di Lucense che hanno fatto gli studi di flusso di traffico e le simulazioni a mostrare i dati in Consiglio, sia un rappresentante per ogni comitato costituitosi in questi mesi – sono 6 – a esporre durate la seduta, perché il dibattito sia il più partecipato, aperto e condiviso possibile.