San Daniele del Friuli (UD), 18 marzo – Percorsi suggestivi in un ambiente naturale costellato da elementi ricchi di fascino; sentieri affrontati e creati a piedi nei secoli, nel segno della fede, che oggi rappresentano, nel contempo, una ricchezza sotto il profilo turistico da valorizzare e proporre a una vasta platea di appassionati delle escursioni e del turismo lento.
Sono i Cammini, le antiche vie di pellegrinaggio che collegavano i luoghi della devozione tra il Friuli Venezia Giulia e la Carinzia, attraversando anche le montagne, e consentivano ai fedeli di raggiungere Santiago, Roma, Gerusalemme. Percorsi che, come ha ribadito il vicepresidente della Regione e assessore al Turismo Sergio Bolzonello intervenendo oggi a San Daniele del Friuli alla seconda giornata degli Stati generali dei Cammini, “rappresentano da un lato un emblema della spiritualità , dall’altro costituiscono un ineludibile elemento di valore economico, connesso con il turismo slow, quello sostenibile e attento alle peculiarità e specificità del territorio”. “Attorno al quale – ha aggiunto Bolzonello – si può sviluppare una vasta rete di attrattive e occasioni per farne un segmento della nostra offerta turistica”. “Purché – ha precisato il vicepresidente – quella dei Cammini non rimanga un’opportunità rivolta a una nicchia di utenti”.
“Per questo – ha proseguito – grazie anche al progetto Interreg Italia-Austria WalkArtFVG, che si propone la riscoperta delle antiche vie di pellegrinaggio fra i due Paesi, esaltando l’arte del cammino, occorre creare i presupposti per concretizzare questa nuova opportunità per un turismo consapevole”. Ciò attraverso la realizzazione di una piattaforma web dedicata, con la opportuna cartellonistica e con la tabellazione dei percorsi. “Si tratta di un progetto di straordinaria rilevanza – ha detto Bolzonello – che deve essere raccordato con tutte le opportunità del territorio e con i progetti realizzati e in corso di predisposizione da parte di altre realtà “. “Non ultime – ha aggiunto il vicepresidente – le Pro Loco, che essendo espressione del territorio possono concorrere a far riscoprire siti e opportunità già messe in relazione tra loro”.
Prima di Bolzonello, i lavori della giornata sono stati introdotti da Fabio Spitaleri, della Comunità Collinare del Friuli che, assieme alla Regione e al Land Carinzia, cura il progetto WalkArtFVG. Spitaleri ha ricordato che questa seconda edizione degli Stati generali dei Cammini consentirà al progetto di compiere un ulteriore salto di qualità , acquisendo elementi utili a comporre un progetto che già conta sull’esperienza delle associazioni di settore presenti sul territorio, avvalendosi da quest’anno di una valenza di carattere internazionale con il coinvolgimento delle istituzioni austriache.
Dopo i saluti introduttivi del vicepresidente della Comunità Collinare Gabriele Contardo e dell’europarlamentare Isabella De Monte, le relazioni hanno toccato i temi della promozione turistica e del turismo lento (Marco Tullio Petrangelo, direttore di Promoturismo FVG), della promozione turistica transfrontaliera e della collaborazione tra il Land carinziano e la Regione Friuli Venezia Giulia (Andreas Duller, dirigente del Land Carinzia), e della collaborazione tra le Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto (Danilo Lunardelli del Centro servizi Commercio e Turismo Regione Veneto).
ARC/CM/EP
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia