“Contro le barriere architettoniche e per i diritti delle persone diversamente abili nella nostra città occorre combattere contemporaneamente su tre fronti: quello strutturale, quello culturale e quello delle nuove tecnologieâ€. Così il consigliere PD Leonardo Bieber commenta il question time con cui oggi ha interrogato l’assessore al welfare Sara Funaro.
“Lo spunto è venuto dalle notizie stampa sulla start up fiorentina “Kinoa†– spiega il consigliere dem – “un ecosistema tecnologico” rivolto alle persone disabili, un dispositivo da applicare sulla carrozzina che, a un tempo, permette di condividere informazioni con utenti che sperimentano le stesse difficoltà e di creare mappe per individuare in un dato percorso la presenza di barriere architettoniche. Perché allora non provare a lavorare anche in questa direzione? Potrebbe rappresentare la nuova frontiera della battaglia contro le barriere architettoniche, una battaglia che già viene combattuta con interventi strutturali, come ha ricordato l’assessore citando l’impegno previsto nel bilancio triennale degli investimenti, ma che ha bisogno anche di un cambiamento culturale e di maggior rispetto civico nei cittadini e, perché no, di sfruttare le nuove tecnologie per approntare altri strumentiâ€.
“Auspichiamo che da parte del Comune si possa lavorare in questo senso, sia creando apposite app per aiutare le persone diversamente abili a muoversi liberamente, sia attraverso altri strumenti informatici quale un sito internet che potrebbe raccogliere i contributi delle tante associazioni che lavorano su questa materia, informando così i cittadini e i turisti sui percorsi, i servizi e gli esercizi accessibili ai diversamente abili (negozi, musei, ristoranti ecc.)” conclude Bieber. (fdr)
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Fonte: Comune di Firenze