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[REGIONE EMILIA ROMAGNA] Ferrara, parte "Restauro-Musei". Tecnologie per i beni culturali

Presenti i principali musei italiani. La partecipazione dell’Ermitage e mostra sulle opere nelle zone terremotate

Foto di Liviana Banzi, archivio Agenzia informazione e ufficio stampa Giunta Regione Emilia-RomagnaTorna a Ferrara Restauro-Musei, salone dell’economia, della conservazione, delle tecnologie e della valorizzazione dei beni culturali e ambientali che da quest’anno è stato accreditato come fiera internazionale. Da domani 22 al 24 marzo 2017 la XXIV edizione della rassegna proporrà esposizioni, convegni, eventi e mostre nell’intento di promuovere il patrimonio culturale e ambientale.
Partner storico della manifestazione è il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, che ha individuato nel Salone la sede per rappresentare il sistema museale italiano in tutta la sua interezza e complessità.
“Si tratta di un’importante vetrina nazionale– ha commentato l’assessore alle Attività produttive Palma Costi durante la presentazione avvenuta oggi a Bologna-, in particolare per il noi dopo il sisma del 2012. Abbiamo attinto alle risorse della ricerca e dell’innovazione per ricostruire città e monumenti. Ora, dopo 5 anni, il salone sarà l’occasione per fare il punto sulla rinascita del nostro territorio con casi ed esempi. Ragioneremo su come rigenerare gli spazi pubblici e cercheremo di dare nuovo impulso al turismo attraverso la valorizzazione dei nostri borghi e del loro patrimonio museale”.
Dopo il successo della scorsa edizione – 280 espositori, 130 convegni e seminari, 8 eventi e mostre, con un aumento di oltre il 20% dei visitatori (26.000 totali) – il Salone 2017 vuole favorire l’incontro tra domanda e offerta e sottolineare il lavoro delle imprese che operano per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale.
Il Salone rappresenta, infatti, un importante punto di riferimento per tutti gli addetti del settore e gli ordini professionali, con una platea di interessati che si è ampliata con il lancio già nella scorsa edizione del Salone Musei.
Per gli oltre 5000 musei italiani c’èla possibilità di incontrare e avviare collaborazioni con gli interlocutori di molteplici settori: illuminotecnica, climatologia, software, ristorazione, solo per citarne alcuni.
Il Salone vedrà, inoltre, la partecipazione dei direttori dei 30 principali musei italiani per una riflessione sulla collaborazione fra museo e territorio. Inoltre, la nuova edizione conferma la partnership con gli ordini professionali a livello nazionale.
Anche quest’anno l’ingresso al Salone sarà gratuito per permettere a una platea sempre più numerosa e variegata di avvicinarsi al nostro patrimonio culturale. Dopo il successo raggiunto lo scorso anno dai visori in 3D, la rassegna dedicherà maggiore spazio alle nuove tecnologie per una fruizione più completa e interattiva dei siti culturali.
Il Comune di Ferrara sarà, come sempre, protagonista del Salone, sia con uno spazio espositivo, sia collaborando alla realizzazione di Ferrara aperta per restauro.
Immancabili le testimonianze dei grandi restauri su importanti tesori del patrimonio italiano, che richiamano ogni anno l’interesse degli addetti e professionisti del settore, ma anche la curiosità del grande pubblico. A Ferrara saranno presenti anche i due colossi del restauro nazionale: l’Opificio delle Pietre Dure e l’Istituto Centrale per il Restauro di Roma.
Per quanto concerne le gli ospiti internazionali, è confermata la prestigiosa partecipazione dell’Ermitage di San Pietroburgo, che presenterà progetti e workshop. Presente anche il Dipartimento di architettura dell’Università degli studi di Ferrara, che da tempo intrattiene esperienze di collaborazione e scambio con centri universitari esteri: ciò ha reso possibile accogliere tre grandi ospiti internazionali –  Georgia, Turchia e Brasile – che contribuiranno ad ampliare le conoscenze nel campo del restauro architettonico del Novecento.
Di rilievo lo spazio mostre con un’area dedicata, in particolare, alle opere presenti nelle aree terremotate con una sorta di museo virtuale. Per quanto concerne, in particolare, il tema delrestaurosarà allestita una mostra su studi e progetti di Leonardo Da Vinci. 

 

Informazioni utili:

Ingresso gratuito previa registrazione obbligatoria

Date e orari: dal 22 al 24 marzo 2017, dalle 9.30 alle 18

Ferrara Fiere, Via della Fiera 11

Il programma completo su www.salonedelrestauro.com

 

 

Fonte: Regione Emilia Romagna