“Una risorsa fondamentale per la vita umana sfruttata per fare cassaâ€. Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, torna ad attaccare la gestione della risorsa idrica a Firenze e in Italia. Lo fa oggi che si celebra la Giornata Mondiale dell’acqua, annunciando anche un incontro pubblico in programma venerdì 24 marzo: “Niente è stato fatto per recepire l’esito referendario del 2011 e avviare la ripubblicizzazione del servizio idrico. Il messaggio lanciato dalla stragrande maggioranza dei cittadini è stato chiarissimo: no alla privatizzazione e alla svendita ai privati dell’acqua pubblica. Ma la politica ancora una volta si è mostrata sorda alle richieste dei cittadini, eludendo l’esito referendarioâ€.
“Con la giornata di oggi – ricorda Amato – le Nazioni Unite invitano le nazioni membri a dedicare questo giorno a espletare le raccomandazioni raggiunte dall’assemblea generale e alla promozione di attività concrete all’interno dei loro Paesi per la tutela di questa fondamentale risorse. Inoltre una serie di organizzazioni non governative hanno utilizzato il giorno internazionale per l’acqua come un momento per sensibilizzare l’attenzione del pubblico sulla critica questione dell’acqua nella nostra era, con occhio di riguardo all’accesso all’acqua dolce e alla sostenibilità degli habitat acquaticiâ€.
“Anche in Italia siamo impegnati a difendere l’acqua come bene primario ed a pretendere con forza che vengano imposte le limitazioni alla remunerazione derivante dalla gestione degli impianti idrici. Per questo – conclude Amato – venerdì sera organizzeremo un incontro pubblico al Palagio di Parte Guelfaâ€. L’appuntamento, che inizierà alle 21, vedrà gli interventi anche del deputato Samuele Segoni, del consigliere di Sesto Maurizio Quercioli (Insieme Cambiamo Sesto) e del forum toscano dei Movimenti dell’Acqua (Rita Biancalani, Rosanna Crocini e Rossella Michelotti). (s.spa.)Â
Fonte: Comune di Firenze