L’azzeramento del debito si sta rivelando un’operazione finanziaria particolarmente virtuosa
L’estinzione anticipata dei mutui comunali (53,8 milioni di
Euro) contratti con la Cassa Depositi e Prestiticon
l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione promossa dal Sindaco di
Bolzano Renzo Caramaschi nell’ambito delle competenze di
bilancio e approvata dal Consiglio comunale lo scorso fine
settembre, oltre ad una prima positiva e diretta conseguenza per i
cittadini con l’abolizione da gennaio di quest’anno
dell’addizionale Irpef, si sta rivelando un’operazione strategica e
quanto mai opportuna anche sul piano economico-finanziario.
E’ di queste ore infatti la comunicazione ufficiale resa nota dallo
stesso Sindaco Caramaschi, che il Ministero dell’Interno (con
decreto della Direzione Centrale dellaFinanza Locale ) in
fase di riparto definitivo dei contributi per gli indennizzi da
estinzione anticipata, ha deciso di riconoscere al Comune di
Bolzano che aveva presentato apposita domanda, un contributo per
l’intero indennizzo sostenuto pari a 6.773.656,97 Euro. Questo
signfica che alle casse comunali, l’estinzione anticipata dei mutui
che prevedeva una penale per un importo appunto di 6,7 milioni di
Euro, non costata praticamente nulla.
Lo stesso Sindaco ha reso noto che il fondo statale stato
aumentato rispetto alla prima dotazione stanziata, passando da 14 a
29,6 milioni consentendo di soddisfare in maniera pi ampia
le varie domande presentate, non comunquecos numerose
stante la precaria situazione finanziaria in
cuiversanoi comuni italiani. Il contributo ministerale
per il Comune di Bolzano cos passato dagli
iniziali 2,2 a 6,7 milioni di Euro, ovvero l’ ntero importo
della penale dovuta per l’estinzione anticipata dei mutui.
Grande dunque la soddisfazione per l’amministrazione comunale,
con il primo cittadino che sottolinea come tale operazione, oltre a
consentire di “sgravare” le casse comunali per la parte corrente di
circa 10 milioni all’anno di rata, grazie ai risparmi cos
generati e al contributo ministeriale,consentir al
Comune di destinare importanti risorse per investimenti e per
finanziare servizi per la citt.
Il Comune di Bolzano, come si ricorder, ha deciso di
estinguere anticipatamente (tecnicamente l’operazione
definita “rimborso anticipato”) tutti i mutui ancora aperti
con la Cassa Depositi e Prestiti utilizzando a tale scopo la quota
di avanzo di amministrazione disponibile e accertata con
l’approvazione del rendiconto 2015. Il debito residuo da estinguere
ammontava complessivamente a 53,8 milioni di Euro (debiti residui
46.6 milioni di Euro + indennizzo per estinzione anticipata).
Indennizzo per il quale il Ministero ha concesso ora, per intero,
il rimborso.