Genova. Avviate le procedure per il rimborso agli studenti universitari di quote della tassa regionale per il diritto allo studio universitario pagato per l’anno accademico 2015/2016. Lo comunica l’assessore all’Istruzione e Formazione della Regione Liguria, Ilaria Cavo, dopo che, nei giorni scorsi, sono partiti gli sms, da parte di ALFA, l’Agenzia per il Lavoro e la Formazione della Regione Liguria, di quanto pagato in eccesso sulla tassa regionale per il diritto allo studio per l’anno accademico 2015/2016.
Sono 2655 gli studenti dell’Università degli Studi di Genova e dei Conservatori liguri che riceveranno il rimborso da parte di ALFA. Un impegno di oltre 100.000 euro che la Regione Liguria ha sbloccato a favore di tutte quelle famiglie che hanno pagato più del dovuto per la frequenza all’Università dei propri ragazzi. La tassa regionale varia da un minimo di 120 a un massimo di 160 euro, sulla base del reddito ISEE dello studente. Sono esonerati dal pagamento della tassa regionale i vincitori della borsa di studio elargita da ALFA e gli studenti ai quali sia stato riconosciuto un grado di invalidità pari o superiore al 66%. “Abbiamo avviato nel più breve tempo possibile le procedure di rimborso che si completeranno al più presto – spiega l’assessore regionale Ilaria Cavo – tenendo conto che la tassa regionale è fondamentalmente una tassa di solidarietà , versata da tutti gli studenti universitari che permette di pagare le borse di studio e di frequentare l’Università degli studi di Genova a tutti quei ragazzi che sono meritevoli, ma non hanno i mezzi per studiareâ€. Il rimborso per chi ne ha diritto potrà essere di un massimo di 208 euro e si riferisce a quanto versato dagli studenti per l’anno accademico 2015/2016.
Sul sito dell’Agenzia regionale per il Lavoro, la Formazione e l’Accreditamento www.alfaliguria.it è riportato l’elenco degli aventi diritto e i termini per ottenere la somma. Il rimborso può essere ritirato presso le agenzie della Banca CARIGE nelle filiali in tutta Italia entro il 7 dicembre 2017.
Fonte: Regione Liguria