Lucca –
accadde oggi – 25 Marzo 1409, si apre il Concilio di Pisa, quando il Papa stava a Lucca e i suoi cardinali fuggivano in segreto
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Anche oggi abbiamo due Papi, ma ci fu un periodo in cui i Papi erano sì due, ma in tenace e aperta lotta tra di loro. Erano i tempi di Gregorio XII uno dei pochissimi pontefici ad aver rinunciato al ministero petrino, il settimo dopo Clemente I, Ponziano, Silverio, Benedetto IX, Gregorio VI e Celestino V, il Papa di Dante e 598 anni prima della rinuncia di Benedetto XVI.
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Tutto era dovuto allo Scisma d’Occidente, che per quasi 40 anni, dal 1378, vidi i Papi di Roma in aperto contrasto con gli Antipapi di Avignone. Questo dissidio che aveva avuto un’origine ecclesiastica, ben presto si trasformò in una crisi europea, con gli stati che si allinearono con l’una o l’altra fazione.
Alla fine per cercare di dirimere questa enorme frattura per la quale si era spesa con tutta se stessa Caterina da Siena, si tentò la via di un concilio, che deponesse i due contendenti ed eleggesse un nuovo, unico Papa.
Si era stabilito di tenerlo a Pisa nel 1409, ma i due capi della Chiesa non si fidavano l’uno dell’altro e nel mentre non erano pochi, come i politici d’oggi che cambiavano casacca e campo di lotta.
Alla fine, si era deciso di fare trattative in suolo neutro, a Savona.
Ma malfidati e timorosi, così con il loro seguito di cardinali e prelati, si erano avvicinati, ma non si incontravano. Nell’inverno 1408, Benedetto XIII si spostò a Portovenere. L’altro, Gregorio XII proprio a Lucca. Ciascuno aveva paura di essere catturato dalla parte avversa e continuava a nominare nuovi cardinali!
Disobbediendo alle indicazioni di Gregorio XII, sette cardinali di “obbedienza†romana lasciarono Lucca in segreto, nella notte, e negoziarono con i cardinali di Benedetto la convocazione di un concilio generale, nel corso del quale i due Papi sarebbero stati deposti e uno nuovo eletto. I due gruppi convocarono un concilio a Pisa, che si aperse il 25 marzo 1409, invitando entrambi i pontefici a partecipare. Né Gregorio XII, né Benedetto XIII si fecero però vedere. E loro elessero Alessandro V, che viene oggi considerato Papa illegittimo, come il suo successore, dal nome ceebre , Giovanni XXIII e sepolto nel Battistero di Firenze.
Le lotte comunque continuarono per altri tre anni e solo l’intervento deciso dell’Imperatore del Sacro Romano Impero ed un altro Concilio convocato a Costanza, portò alla condanna dei due contendenti e all’elezione di Martino V.
Fonte Verde Azzurro