“L’atto di indirizzo sui murales dà alla Giunta la possibilità di individuare luoghi dove accogliere espressioni artistiche di arte contemporanea. Siamo in assoluta linea con l’assessore Lucia Tanti che si è battuta per portare l’attenzione del dibattito un punto e cioè che il centro storico di Arezzo non debba essere interessato da espressioni artistiche del tutto fuori luogo dato il contesto artistico che lo caratterizza.
Con questo atto di indirizzo e con la sensibilizzazione culturale fatta dal gruppo consiliare e dall’assessore, si apre la strada per valutare la possibilità di dare spazio, in maniera legale, ordinata e condivisa alle opere degli artisti di strada in zone dove possano essere un valore aggiunto, sicuramente non nel centro storico dove al contrario riteniamo opportuno valorizzare l’arte esistente.
Allo stesso tempo si ribadisce la linea dura contro chi imbratta proprietà pubbliche e private: tali personaggi commettono reati e vanno distinti da chi rispetta le regole ed esprime la propria forma d’arte”.
Fonte: Comune di Arezzo