(Acs) Perugia, 28 marzo 2017 – Nel corso della seduta odierna dell’Assemblea legislativa dell’Umbria dedicata alle interrogazioni a risposta immediata (question time), il consigliere regionale Maria Grazia Carbonari (Movimento 5 stelle) ha illustrato l’atto ispettivo, presentato insieme alla collega Andrea Liberati, con cui chiede all’Esecutivo regionale “dettagli sull’afï¬damento a Valle Umbra Servizi Spa e sul costo del servizio di rimozione e smaltimento delle macerie derivanti dal crollo di ediï¬ci a seguito delle scosse sismiche del 24 agosto e 26-30 ottobre 2016â€.
Â
Liberati e Carbonari ricordano che “la Regione riconosce 66 euro per ogni tonnellata per un totale stimato di circa 8milioni di euro circa. Lo schema di contratto prevede in caso di ritardo una penale di 100euro al giorno ed è ammesso il subappalto. La Giunta dovrebbe chiarire se l’attività amministrativa sia stata effettuata nel rispetto formale e sostanziale della normativa nazionale e comunitaria, sia in riferimento all’afï¬damento diretto a Vus Spa, sia in merito all’importo ad essa liquidato per tale servizio. Inoltre va chiarito anche se risulta che la stessa Vus Spa si sia avvalsa o intenda avvalersi di subappalti, fornendo in tal caso i dettagli di tali afï¬damenti e informando come mai la stazione appaltante abbia calcolato la prevista penale in appena 100 euro al giorno, cifra oggettivamente invereconda sia alla luce dell’importo totale di gara che della rilevanza pubblica nel servizio svoltoâ€.Â
Nella risposta l’assessore Antonio Bartolini ha detto che “l’affidamento rientra nella deburocratizzazione e velocizzazione delle procedure, più volte auspicata dal M5S. Gli atti dirigenziali sono state tutte oggetto di verifica preventiva da parte di Anac, protocollata il 22 marzo, che sostanzialmente ritiene che sia legittimo l’affidamento diretto a Vus in quanto l’oggetto dell’affidamento rientra nella sua attività ; che per quanto riguarda l’ammontare delle penali è stata effettivamente richiesta una modifica e per questo nell’ultima determina la penale ammonterà a 2mila 200 euro per giorno di ritardo; che per quanto riguarda i subappalti dovranno essere affidati come previsto dalla norma con gara. Anac chiede una verifica costante. Quindi sono stati già recepiti i rilievi Anac e si andrà avanti con questo rapporto di verifica collaborativaâ€. Â
Nella sua replica Carbonari si è detta “parzialmente soddisfatta perché il nostro pungolo continuo serve a qualcosa. Mi fa piacere che Anac un giorno dopo la nostra interrogazione abbia dato parere positivo a questo affidamento. Sono soddisfatta che la penale ha raggiunto determinati livelli e anche del fatto che tutti gli altri lavori in subappalto andranno a gara. Rimaniamo perplessi e faremo le dovute verifiche sull’importo di 8 milioni di euro, una cifra abbastanza rilevanteâ€.  DMB/
Fonte: Regione Umbria